Cosa vedere a Hoi An, la città delle lanterne

Hoi An

Hoi An, la magica città situata nel centro del Vietnam , merita sicuramente una visita perchè offre tantissime cose da vedere.

E’ conosciuta come la “città delle lanterne” perchè il suo centro storico è decorato da centinaia di lanterne che la rendono irresistibilmente romantica, soprattutto di sera, quando sono tutte illuminate.

Quando andare a Hoi An

Il periodo migliore per visitare la città e tutto il Vietnam centrale è quello primaverile, cioè in marzo e aprile.

Cosa vedere a Hoi An
Fiume Thu Bon a Hoi An

In questi mesi le temperature non sono eccessivamente calde, ma soprattutto le precipitazioni sono abbastanza limitate e potrete passeggiare per la città senza portarvi dietro ombrelli e K-way.

Il periodo peggiore è tra dicembre e gennaio. Le piogge sono infatti molto frequenti e rischiano di rovinarvi la vacanza.

Noi ne sappiamo qualcosa, perchè abbiamo viaggiato proprio in questo periodo e abbiamo preso davvero tantissima pioggia, e non solo ad Hoi An.
Dalle foto, potete vedere voi stessi che eravamo sempre bardati con un impermeabile e muniti di ombrello!

Cosa vedere a Hoi An
Ingresso della Old Town di Hoi An

Come arrivare a Hoi An

Potete raggiungerla in treno o autobus o aereo, a seconda delle vostre esigenze e soprattutto in base al luogo di partenza.

Se arrivate da Hanoi o Ho Chi Min, potrete prendere un treno notturno; la durata del viaggio in entrambi i casi si aggira sulle 16 ore.

Tenete però conto che Hoi An non ha una stazione ferroviaria nè tantomeno un aeroporto, quindi nel pianificare il vostro itinerario dovete programmare di arrivare a Danang e da lì spostarvi verso la vostra destinazione.

Ponte Giapponese
Ponte Giapponese

Noi siamo arrivati in aereo da Hanoi all’aeroporto di Danag; il viaggio fino al nostro hotel è durato una trentina di minuti, visto che siamo arrivati in tarda serata e il traffico era praticamente inesistente.

Calcolate una decina di minuti in più se viaggiate in orari di punta.

Se non avete un transfer privato, come avevamo noi, potete prendere un taxi; in questo caso, lo spostamento costa più o meno 20 euro.

Ponte Giapponese
Ponte Giapponese

Dove dormire

Per il nostro soggiorno a Hoi an, abbiamo scelto un hotel un pò fuori dal centro, il Pavillon Hotel and Resort. E’ un hotel carino pur non essendo veramente lussuoso, ma lo abbiamo preferito ad altri soprattutto perchè offriva uno shuttle gratuito da e per la città vecchia.

In ogni caso, le strutture ricettive sono tantissime e sono adatte a qualsiasi tipo di budget.

Troverete degli ostelli spartani dove potrete dormire per pochi euro, ma anche hotel lussuosi per i clienti più esigenti.

Cosa vedere a Hoi An
Lanterne a Hoi An

Qualunque sia la soluzione che sceglierete, vi consiglio di prenotare con larghissimo anticipo.

Infatti Hoi An è una delle mete obbligate per qualsiasi viaggio in Vietnam centrale; e soprattutto nel periodo di alcune festività gli hotel sono presi d’assalto.

Uno di questi periodi, ad esempio, è quello del Tết, il capodanno vietnamita; esso non ha una data fissa perchè si basa sulle fasi lunari, ma in generale cade tra il 19 gennaio e il 20 febbraio.

Cosa vedere a Hoi An
Strada nel centro di Hoi An

E’ allora che Hoi An si riempie di turisti vietnamiti oltre che di visitatori stranieri; di conseguenza trovare un alloggio all’ultimo momento potrebbe diventare un’impresa complicata!

Come ultima chance, potreste sempre prenotare un hotel a Danang, ma ve lo consiglio proprio come soluzione di ripiego, visto che Hoi An è talmente bella che merita di passarci la notte.

Dove mangiare e cosa mangiare

Anche riguardo al cibo, avrete solo l’imbarazzo della scelta!

Intanto vorrei precisare che in Vietnam in generale abbiamo mangiato benissimo, e anche nei ristoranti più lussuosi abbiamo speso relativamente poco.

 Sala delle Adunanze della Comunità cantonese
Sala delle Adunanze della Comunità cantonese

Ad Hoi An troverete tantissimi ristoranti che avrete solo l’imbarazzo della scelta. Infatti essa è considerata come una delle migliori mete gastronomiche del paese.

I locali più caratteristici e pittoreschi si trovano nella zona della città vecchia, ma ce ne sono anche nelle altre zone della città.

Hoi An è anche famosa per lo street food, quindi, come vedete davvero non rischiate di morire di fame.

Ma quali sono le specialità da gustare e che hanno reso Hoi An così famosa per la sua cucina?

Cosa vedere a Hoi An
Draghi

Oltre alle solite cose, vi consiglio soprattutto di provare il Cao Lau, cioè noodles con il maiale; il Com Ga, pollo con il riso; il Pho, la zuppa di noodles vietnamita.

Come muoversi

Considerando che la maggior parte delle attrazioni di Hoi An è concentrata nel centro della città, vi consiglierei di lasciare la vostra auto in un parcheggio e di dimenticarla fino alla partenza.

La Old Town è una zona pedonale e il transito delle auto è completamente interdetto.

Inoltre nei dintorni ci sono pochissime possibilità di parcheggiare, quindi l’automobile rischia di diventare soprattutto un impiccio.

Uno strano vietnamita
Uno strano vietnamita

La cosa migliore è muoversi a piedi, o al massimo di noleggiare una bicicletta o motorino per gli spostamenti più lunghi, per esempio per raggiungere il centro dall’hotel nel caso alloggiaste in una zona periferica.

Cosa vedere a Hoi An nella Città Vecchia

Passiamo adesso a parlare dei must che assolutamente non potete perdere a Hoi An.

Cominciamo sicuramente da quella che è la zona più famosa e più fotografata, la Old Town.

E’ Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco a causa della sua architettura; sono molto visibili le influenze cinesi, francesi e giapponesi.

Sala delle Adunanze della Comunità del FuJian
Sala delle Adunanze della Comunità del FuJian

Per accedere alla Città Vecchia dovrete acquistare un biglietto che vi permetterà di visitare quattro monumenti, a vostra scelta. Il prezzo è di circa 5 euro e potete acquistarlo nei punti vendita all’interno del sito.

Quella che è considerata la porta d’accesso alla Città Vecchia è il Ponte Giapponese. Si tratta di una struttura molto antica, essa risale al 1590 ma nel corso dei secoli ha subito vari restauri. Il più importante di questi restauri è stato effettuato ad opera dei Giapponesi, da cui il nome del ponte.

Dopo averlo oltrepassato, vi sembrerà di entrare in un mondo magico e incantato.

Davanti a voi vedrete una lunga strada decorata da lanterne (di sera lo spettacolo è ancora più suggestivo) e fiancheggiata su entrambi i lati da templi, statue, negozi.

A zonzo per Hoi An
A zonzo per Hoi An

Un’altra cosa da vedere a Hoi An che vi consiglio sono la Tan Ky House e Phung Hung; si tratta di due abitazioni tipiche edificate da facoltosi commercianti della Cina e che sono adesso aperte al pubblico.

Poi ci sono alcune sale delle congregazioni cinesi, per esempio quella del Fujian e la Quang Trieu.

A me sono piaciuti soprattutto la Pagoda di Quan Am e il Tempio di Quan Cong.

La prima è uno dei luoghi di culto più importanti di tutta la città; il secondo è dedicato ad un celebre generale cinese.

Tempio a Hoi An
Tempio ad Hoi An

Sarebbe importante visitare entrambi con l’aiuto di una guida, per poterne apprezzare a fondo il fascino e il valore storico e culturale.

Cosa vedere a Hoi An: il mercato

Come tutti i mercati che abbiamo visto in giro per l’Asia, anche quello Hoi An è molto caratteristico e merita una puntatina.

E’ uno dei posti dove è possibile entrare realmente in contatto con la vita quotidiana della città. Infatti, il mercato è gestito e frequentato soprattutto da locali, anche se i turisti non mancano di visitarlo.

Troverete ogni tipo di prodotto in vendita: ma soprattutto frutta, verdura, carne e pesce.

Non mancano i negozi che vendono souvenir e gadget destinati soprattutto ai turisti che vogliono portarsi a casa un ricordo di questa splendida città.

Tra l’altro, se siete nei paraggi del mercato nel momento in cui diluvia, come è successo a noi, esso offre una ottima possibilità per ripararsi!

Mercato di Hoi An
Mercato di Hoi An

Il fiume e la storia di Hoi An

Proprio alle spalle della cità vecchia, scorre il fiume Thu Bon. Se avete il tempo, e se il meteo non è inclemente, potete fare una passeggiata sulle sue rive.

Il fiume è strettamente legato alla storia di Hoi An; un tempo, esso era navigabile e questo rese la città un importante porto e quindi centro di scambi commerciali.

Questo fece si che molte persone appartenenti alle più diverse culture ed etnie si stabilissero nella città per curare i propri affari; per esempio cinesi e giapponesi, ma anche europei come francesi e olandesi.

Anche qui troverete molti ristoranti e locali molto carini e simpatici, oltre ai barcaioli che vi traghetteranno da una sponda all’altra.

Cosa vedere nei dintorni di Hoi An

Per chi avesse più giorni da dedicare alla visita della città è possibile trascorrere un pò di tempo sulla spiaggia.

La nostra guida ci aveva consigliato quelle che sono considerate tra le località migliori, cioè le Isole Cham e la spiaggia di An Bang.

Ci diceva che nessuna delle due può reggere il confronto con le spiagge caraibiche, ma possono essere una buona idea per un pò di relax.

Fiume Thu Bon
Fiume Thu Bon

Ci aveva anche suggerito di esplorare i dintorni di Hoi An, magari in bicicletta, pedalando tra le risaie.

In questo modo avremmo potuto raggiungere qualche tipico villaggio locale.

O in alternativa, avremmo potuto andare a visitare le rovine di My Son, situate a 45 chilometri da Hoi An.

Si tratta delle rovine di alcuni templi della popolazione Cham che hanno resistito non solo al tempo, ma anche ai bombardamenti americani durante la guerra.

Devo dire che un paio di questi suggerimenti mi avevano particolarmente ispirata, ma il tempo a nostra disposizione non era molto; abbiamo quindi preferito fermarci ad Hoi An per approfondire la nostra conoscenza della città e goderci il suo fascino fino alla fine!

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36 Comments to Cosa vedere a Hoi An, la città delle lanterne

  1. Claudia Cabrini ha detto:

    Che bell’articolo e che splendide foto. Anche io sogno di andarci un giorno, presto speriamo!

  2. Alessia ha detto:

    Gira che ti rigira vado sempre a cercare e a leggere di articoli che parlano di Oriente… Non c’è niente da fare è un richiamo irresistibile per me… Il Vietnam è nei miei sogni da sempre, quindi avevo già sentito parlare di questa cittadina che immagino magnifica ed estremamente romantica quando illuminata di notte con tutte quelle lanterne caratteristiche… Viaggio meraviglioso

    • Teresa ha detto:

      In effetti, Hoi An è stata una delle tappe più belle del nostro viaggio in Vietnam; semmai tornerò (e spero di si) la includerò senz’altro nel mio itinerario!

  3. Elisa ha detto:

    Hoi An mi ha colpita nel profondo! La musica per le sue strade, la vita vibrante al tramonto, i mercatini lungo il fiume dove mangiare buonissimo street food! Una città meravigliosa dove desidererei tornarci!

    • Teresa ha detto:

      Anche a noi è piaciuta tanto; malgrado abbia piovuto per tutto il tempo, ce ne siamo davvero innamorati e non vediamo l’ora di tornarci!

  4. Helene ha detto:

    Di tutta l’Asia, il Vientnam è tra le nazioni che più mi incuriosiscono e spero prima o poi di riuscire a visitarlo. Per ora mi accontento di leggere articoli interessanti come il tuo.

  5. Veronica ha detto:

    Il Vietnam è in cima alla mia lista dei desideri insieme all’Islanda e alla Bolivia…vediamo se almeno uno dei tre riesco a vederlo entro fine anno?…mi segno intanto tutte le info preziose che mi avete dato e spero un giorno di vedere tanta bellezza con i miei occhi???

    • Teresa ha detto:

      Io spero che prima della fine dell’anno si riesca a viaggiare di nuovo; credo che per il Vietnam e l’Irlanda non dovrebbero esserci problemi, per la Bolivia non saprei dirti, ma la vedo grigia!

  6. Luna ha detto:

    Woow, spero di andarci presto. Questo racconto mi ha veramente entusiasmata!

  7. Salvina ha detto:

    Caspita che articolo dettagliato, complimenti! Non conoscevo la città, ma grazie a voi ho potuto fare un bel viaggio “virtuale”. Grazie!!!!?

    • Teresa ha detto:

      Grazie a te per aver letto l’articolo e averlo apprezzato; spero che un giorno tu possa vedete questa magnifica città!

  8. Sara ha detto:

    Wow quanti consigli dettagliatissimi, complimenti e grazie per tutte queste preziose informazioni. Fate benissimo a sottolineare la questione piogge che spesso passa solo come se fossero acquazzoni che durano poco e poi lasciano posto al sole…

    • Teresa ha detto:

      Purtroppo non si tratta di acquazzoni, abbiamo passato giornate intere sotto la pioggia o comunque con tempo molto nuvoloso, tanto che la qualità delle foto purtroppo ne ha risentito.

  9. Francesca ha detto:

    Non sono mai stata in Vietnam, ma Hoi An è una città di cui ho tanto sentito parlare, proprio per le sue famose lanterne. Speriamo di poterla vedere, prima o poi!

    • Teresa ha detto:

      Se ti capita di andare in vietnam non puoi proprio perdere l’occasione per andare a Hoi An, è talmente bella e romantica!

  10. Francesca ha detto:

    Uno dei luoghi più iconici del Vietnam… Mi piacerebbe un sacco andarci, le vostre foto mi hanno emozionata così come il vostro racconto 🙂

    • Teresa ha detto:

      E’ vero, Hoi An rappresenta il Vietnam più autentico, proprio come me lo immaginavo io; da visitare assolutamente!

  11. Maddalena ha detto:

    L’anno scorso ho trascorso circa 7 mesi in Malesia e volevo tantissimo andare in Vietnam e una tappa era proprio Hoi An. Purtroppo non c’è stato il tempo di visitarla, ma sarà per la prossima volta!

  12. ANTONELLA ha detto:

    Non conosco per nulla l’oriente e avevo pensato di iniziare proprio dal Vietnam. le vostre foto e i vostri racconti confermano che è una terra bellissima. potrei restare ore e ore a girovagare per la città vecchia di Hoi An e tutte quelle lanterne sono magnifiche.
    Terrò presenti i suggerimenti anche per il periodo delle piogge possibilmente da evitare ma mi sembra che alla fine non vi abbia creato grossi problemi

    • Teresa ha detto:

      No, in effetti la pioggia non ci ha impedito di vedere tutto quello che volevamo, ma in alcuni momenti è stata piuttosto fastidiosa. Fortunatamente non faceva per niente freddo!

  13. Giorgia ha detto:

    Prima di tutto vorrei farvi i miei complimenti, siete fantastici e avete uno spirito da veri avventurieri!
    Comunque il vostro articolo sul Vietnam è molto interessante e mi fa venire voglia di andarci prima di subito!

    • Teresa ha detto:

      Grazie per i complimenti; io spero che le energie e le condizioni fisiche si mantengano stabili perchè abbiamo ancora un sacco di cose da vedere! Quanto al Vietnam, ti consiglio di andarci appena puoi, è una destinazione fantastica!

  14. Julia ha detto:

    Avevo visto tante foto ma non ci sono stata, mi piacerebbe tantissimo e credo che anche tutto il resto del Vietnam sia spettacolare

    • Teresa ha detto:

      il Vietnam è una destinazione da sogno, a noi è piaciuta tanto, peccato che siamo stati un pò sfortunati con il tempo. Hoi An è veramente il top, una città romantica e molto pittoresca!

  15. Maria Grazia Vinci ha detto:

    Hoian è un vero e proprio gioiellino! Ci sono stata durante il mio viaggio in Vietnam e non volevo più andarmene… Tra l’altro ho avuto la fortuna di essere lì durante la festa delle lanterne, che è qualcosa di molto molto particolare!

  16. Sara ha detto:

    Trovo che il Vietnam, nonostante le sue ferite profonde,abbia qualcosa di fortemente poetico. È un viaggio che stavo per fare, in passato. Chissà se ne avrò mai l’occasione? Intanto viaggio con la fantasia, con voi.

    • Teresa ha detto:

      Purtroppo in questo momento possiamo solo viaggiare con la fantasia; ma speriamo che la situazione cambi al più presto!

  17. Ho dei ricordi bellissimi di Hoi An, ci tornerei subito. Ci è piaciuto in particolare del suo mercato centrale, uno dei più belli che abbiamo visto in Vietnam. Quando ci siamo stati abbiamo mangiato dei piatti buonissimi.
    Abbiamo visitato anche My Son, a cui accennavi nell’articolo, e devo dire che ci ha colpiti davvero tanto, è un luogo che consiglio di visitare a chi si trova in zona.

    • Teresa ha detto:

      Anche noi siamo rimasti entusiasti; Hoi An è piccola ma così romantica e coinvolgente. Ci è dispiaciuto non poterci fermare di più per vedere anche i dintorni, ma chissà che non si ritorni in Vietnam una volta o l’altra?

  18. Claudia ha detto:

    Da tempo vorrei visitare il Vietnam e conoscevo Hoi An tramite le foto di Instagram delle sue lanterne. Anche a me piace tantissimo la cucina vietnamita importata in Europa, immagino che provare quella autentica in situ sia proprio da leccarsi i baffi!

    • Teresa ha detto:

      la cucina Vietnamita è buonissima; io non amo molto la cucina orientale perchè è troppo speziata, ma devo confessare che il vietnem è stata una delle poche destinazioni in Asia da cui sono tornata con qualche chilo in più! 🙂

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