Cosa vedere a Portogruaro e dintorni

Cosa vedere a Portogruaro

Portogruaro è una città da vedere. Io ci ho abitato per moltissimi anni e per questo motivo ho sempre dato alcune cose per scontate. Solo di recente ci sono tornata da “turista” e in questo modo ho potuto scoprire e riscoprire la sua bellezza.

E’ una città che vanta secoli di storia e che ancora oggi porta i segni della dominazione veneziana nella sua struttura e nello stile dei suoi edifici. Il suo nome deriva dalla parola porto e dal nome Gruaro, un paesino situato nelle sue vicinanze. Un tempo, infatti, Portogruaro era il porto di Gruaro, visto che il traffico delle merci si effettuava lungo il fiume Lemene, che attraversa i due paesi.

E’ una città a misura d’uomo, dove la vita si svolge a ritmi regolari e senza stress; la sua vicinanza a centri urbani grossi e importanti fa si che i suoi abitanti raramente si annoino, e l’estate si anima con la presenza di moltissimi turisti che visitano le splendide spiagge dell’alto Adriatico.

Cosa vedere a Portogruaro
Ponte sul fiume Lemene

Dove si trova Portogruaro e come arrivarci

Portogruaro si trova in Veneto, nel ricco nord-est. Con più precisione, si colloca a pochissima distanza da una delle province del Friuli Venezia Giulia, cioè Pordenone. Questa vicinanza influenza in parte la sua cultura e il suo dialetto.

Arrivare a Portogruaro in auto è davvero molto semplice, visto che è situata proprio su una delle più importanti arterie autostradali, la A4 che congiunge Venezia a Trieste. Portogruaro è uno dei caselli più importanti ed è impossibile non trovarlo.

Se arrivate in treno, impiegherete un pò di più che in macchina, ma i collegamenti sono comodi e frequenti, sia se provenite da Trieste che da Mestre. Infatti, a Portogruaro fermano sia gli intercity che le Frecce Rosse, quindi le possibilità di scelta sono molte.

La scelta meno comoda è l’autobus; arrivare da Mestre o peggio da Venezia è abbastanza lunga, soprattutto perchè le fermate sono molte e il traffico abbastanza intenso. In alcuni casi, dovrete cambiare pullman a San Donà di Piave, il che comporta un’ulteriore perdita di tempo. In ogni caso, se la vostra scelta è l’autobus, troverete tutti gli orari e le informazioni sui prezzi sul sito ufficiale dell’ATVO.

Cosa vedere a Portogruaro
Porta San Gottardo

Cosa vedere a Portogruaro

Le attrazioni da vedere a Portogruaro sono tutte concentrate nel centro storico, di conseguenza potete girare tranquillamente a piedi. Una visita accurata della città non vi richiederà più di mezza giornata. Che arriviate in macchina, treno o autobus, cominciate il vostro giro dalla Villa Comunale di Portogruaro.

Questo perchè proprio alle sue spalle troverete un vasto spazio dove parcheggiare la macchina. Sullo stesso parcheggio si trova la fermata dei pullman e la stazione ferroviaria è distante poche centinaia di metri.

Villa Comunale di Portogruaro

E’ il polmone verde della città, si tratta di un parco molto grande. Gli abitanti della città la chiamano normalmente Villa Marzotto, in quanto essa è stata proprietà della famiglia Marzotto, nota famiglia di imprenditori.

Al suo interno troverete delle comode panchine e giochi per i bambini. Molti portogruaresi vi trascorrono dei tranquilli pomeriggi, soprattutto d’estate quando il clima può diventare molto afoso.

Oltre alla bellezza del parco, dovete assolutamente dare un’occhiata al palazzo situato al suo ingresso, che risale al 1543 e che fu costruito per volere della famiglia nobiliare della Frattina. Oggi è proprietà del comune e ospita alcuni uffici tra cui l’anagrafe.

Palazzo su Via XXV Aprile
Palazzo su Via XXV Aprile

Le porte d’accesso alla città

Il centro della città era un tempo delimitato da cinque porte, ma di queste solamente tre sopravvivono, Porta San Gottardo, Porta San Giovanni e infine Porta Santa Agnese. Le prime due delimitano la strada principale della città, Via Martiri della Libertà; Porta Santa Agnese, invece, si trova ad una estremità dell’altra arteria principale, Via Cavour. Le due strade corrono parallele al fiume Lemene che scorre nel mezzo.

Tutte e tre le porte possono essere attraversate a piedi, ma anche con l’auto, e ognuna di esse da il proprio nome al quartiere dove è situata. A mio avviso, la più pittoresca è Porta San Giovanni, la quale ospita su un lato un bar veramente molto tipico che si chiama “A l’ombra de la Tore” (un gioco di parole molto simpatico, se considerate che in dialetto veneto l’ombra è il bicchiere di vino).

Monumento equestre
Monumento equestre in Piazza della Repubblica

Via Martiri della Libertà

Come dicevo, è la strada più famosa e importante della città, in un certo senso è un pò il salotto buono di Portogruaro. Sui lati troverete i negozi più belli (e naturalmente costosi), e i locali più esclusivi. E inoltre molti dei monumenti che dovete vedere a Portogruaro si affacciano proprio su questa strada. Essa era un tempo chiamata Via della Mercanzia, poichè era qui che transitava la maggior parte delle merci provenienti dalla Germania.

Soprattutto, quello che dovete ammirare sono i palazzi che la delimitano; sono tutti molto antichi e nel più puro stile veneziano. Sono tanti e sarebbe noioso citarli tutti, sarebbe molto meglio che li vedeste con i vostri occhi. Ma tra i tanti, vi consiglio di prestare particolare attenzione a Palazzo Fasiolo, caratterizzato da un affresco dedicato alla Vergine Maria, e a Palazzo Fratto, che ha ospitato per un periodo Ippolito Nievo.

Altri due edifici molto interessanti sono collocati proprio all’inizio della strada, verso Porta San Gottardo. Il primo è Palazzo Dal Moro, decorato con formelle risalenti all’epoca romana. Il secondo è quello che ospita il Liceo XXV Aprile, che io conosco molto bene perchè ci ho insegnato per circa 16 anni; l’enorme pregio di questo palazzo sono gli affreschi attribuiti alla scuola di Raffaello.

Via Martiri della Libertà permette ai portogruaresi di passeggiare senza problemi anche nelle uggiose e piovose giornate invernali, visto che su entrambi i lati si trovano degli ampi portici, caratteristici di molte cittadine del Veneto orientale.

Nella parte più vicina a Porta San Giovanni, potrete vedere una colonna su cui campeggia la statua del Leone di Venezia, un simbolo che si trova in quasi tutte le città che hanno subito la dominazione della Serenissima.

Il Municipio
Il Municipio

Cosa vedere a Portogruaro: Piazza della Repubblica

Piazza della Repubblica è la vasta piazza che si affaccia su Via Martiri della Libertà; è la piazza principale della città, ma anche uno dei luoghi più significativi da vedere a Portogruaro.

La prima cosa che vi colpirà è il palazzo del Municipio. La sua struttura molto particolare lo rendono quasi il simbolo della città: è costruito con mattoni a vista e nella parte superiore presenta delle merlature decorative. L’edificio sembra essere un corpo unico, ma in realtà è suddiviso in tre parti. Quella centrale, cioè quella originale, è la più antica e sembra che risalga al 1265; le parti laterali sono state aggiunte successivamente ma rispettando e adattandosi perfettamente allo stile originale del palazzo.

Una scalinata in pietra conduce alla porta d’accesso, sormontata dallo stemma comunale; ai due lati vedrete altri due stemmi che sono il simbolo della potente famiglia veneziana dei Tron. Il piano inferiore ospita una sala chiamata “delle Colonne, a causa della presenza di pilastri in pietra. Questo locale, per quattro secoli, fu adibito a carcere cittadino. Infine, all’interno dell’edificio, potrete ammirare tre dipinti di un importante artista portogruarese, Luigi Russolo.

Proprio al centro della piazza vedrete una statua, che raffigura un uomo a cavallo. Si tratta di un monumento commemorativo per i caduti nelle guerre; ormai è divenuto un punto di incontro per i portogruaresi. Non so quante volte ho sentito la frase: “ci troviamo davanti al cavallo”!

Tenendo il Municipio di fronte, alla vostra sinistra, troverete poi un pozzo molto particolare; infatti esso è decorato da due gru in bronzo create da un altro artista portogruarese, Valentino Turchetto. Il vero nome della struttura è Pozzetto del Pilacorte e la sua creazione risale al 400 circa, mentre le gru sono state aggiunte molto più di recente, nel 1928.

Cosa vedere a Portogruaro
Un pozzo molto particolare

Il Duomo e il Campanile

Proprio accanto alla piazza, troverete un altro importante monumento da vedere a Portogruaro, e cioè il Duomo. Esso è dedicato a Sant’Andrea, il santo protettore della città. E’ la chiesa più importante ma non la più antica, visto che fu consacrata solo nel 1833. L’edificio sorge su una area che precedentemente ospitava un’altra chiesa, che però era orientata in senso contrario, cioè con l’ingresso dalla parte dei Mulini e non su Via Martiri della Libertà.

Anche se l’interno della chiesa è impreziosita da vari dipinti ed affreschi, la vera star è il suo campanile. Intanto, esso è più antico del duomo, visto che sembra appartenere alla chiesa che precedentemente sorgeva in quel luogo; ma ciò che lo rende particolare è che pende da un lato, un pò come la torre di Pisa.

Ha una inclinazione di circa 42 centimetri rispetto alla base, e per questo motivo è considerato come il terzo campanile più inclinato in Italia. Un bel record, non vi pare? Molto simile nella struttura al campanile presente in Piazza San Marco a Venezia, misura ben 59 metri di altezza ed è dotato di ben 5 campane.

Una curiosità: le campane sono programmate per suonare ad intervalli regolari, ma c’è stata una occasione in cui hanno suonato in modo del tutto autonomo e indipendente. Questo accadde il 6 maggio 1976, alle ore 21 e l’evento che provocò questa anomalia fu il terremoto del Friuli.

Cosa vedere a Portogruaro: i Mulini di Sant’Andrea

Mulini di Sant'Andrea
Mulini di Sant’Andrea

I Mulini di Sant’Andrea sono forse la cosa che colpisce di più il turista che si reca a vedere Portogruaro. Essi sono situati proprio alle spalle del Municipio e dedicati a Sant’Andrea, che, come vi vi ho già detto, è un santo importante per la città. Sono probabilmente l’attrazione più fotografata e c’è un perchè. Essi sono collocati su un tratto dove il Lemene diventa navigabile, dove la natura è sempre rigogliosa visto che ci sono moltissimi alberi e piante.

La loro costruzione fu voluta dai Vescovi di Concordia Sagittaria, come testimoniano gli stemmi sulle facciate. Inizialmente avevano ben dieci ruote, il che dimostra che la loro attività era molto frenetica. Inoltre, essi erano collegati tra loro da un pontile di legno ormai scomparso, per questo motivo le porte sulla facciata posteriore sembrano aprirsi direttamente sul fiume.

Nel 1970, la struttura fu acquistata dal Comune di Portogruaro che l’ha adibita a galleria d’arte; se avete tempo, potete anche entrarci e fare un giro, visto che l’ingresso è gratuito.

L’aerea dei mulini viene anche conosciuta come Pescheria, perchè un tempo era qui che si svolgeva il mercato del pesce; i pescatori di Caorle risalivano il fiume fino a Portogruaro per vendere ciò che avevano pescato. Vedrete anche una piccola cappella dedicata alla Madonna delle Grazie che dovrebbe proteggere i pescatori.

Museo Nazionale Concordiese

Leone di San Marco
Leone di San Marco

Sulla strada parallela a Via Martiri della Libertà, nel tratto in cui si chiama Via del Seminario, troverete un museo molto importante per la comprensione della storia della zona. Esso fa parte del Polo Museale del Veneto ed esiste dal lontano 1888.

Qui troverete reperti archeologici di epoca romana e non solo; nel corso dell’anno vengono organizzati laboratori didattici e mostre temporanee, oltre a visite guidate sul territorio. Il prezzo del biglietto è abbastanza modico, 6 euro per gli adulti e solo due per i ragazzi al di sotto dei 25 anni, e non è necessario prenotare la visita.

Trovate ogni altra informazione sugli orari e sulle iniziative sul sito ufficiale del Museo.

Il Campanile
Il Campanile

Dove mangiare a Portogruaro

Portogruaro è un luogo davvero adatto alle buone forchette, visto che le specialità della zona sono tante e tutte ottime. Trovate moltissime trattorie e ristoranti che soddisferanno le vostre esigenze enogastronomiche.

Tra questi, ci sono alcuni locali storici: per esempio A l’ombra de la Tore, che vi ho già nominato prima e che offre cucina tipica della zona. Un altro ristorante che mi sento di consigliarvi è I Tre Scalini, dove servono ottimo pesce fresco e che è proprio accanto ai Mulini. Un altro locale che offre cucina locale è La Dogana, in via Fondaco, proprio alle spalle dell’ospedale.

Se poi volete gustare un ottimo spritz, fate una sosta presso il Caffè Sguerzi, che per i portogruaresi è quasi una istituzione; oltre alla qualità dei prodotti offerti, avrete una bellissima vista sulla piazza principale e sul cavallo!

Ponte sul Lemene
Ponte sul Lemene

Cosa vedere nei dintorni di Portogruaro

Negli immediati dintorni di Portogruaro, ci sono molte cose interessanti da vedere. Ecco una piccola lista di suggerimenti, che non è assolutamente esaustiva, ma che vi terrà occupati per un paio di giorni.

Innanzitutto, dovreste visitare Concordia Sagittaria, un paese talmente vicino a Portogruaro da esserne diventato quasi la continuazione. La sua maggiore attrazione sono i resti romani che si possono visitare. Ma di questo vi parlerò in un altro articolo.

Poi vi suggerisco di fare un giro a Summaga, una frazione di Portogruaro; la sua attrazione principale è una abbazia benedettina molto bella. E visto che ci siete, fate un giro al caseificio, dove potrete acquistare del formaggio squisito!

Un’altra bellissima abbazia si trova nel minuscolo paese di Sesto al Reghena. Nella Basilica sono conservati alcuni affreschi attribuiti a Giotto.

Infine parliamo di due località di mare, quelle che sono considerate tra le più belle spiagge dell’Adriatico del Nord e che sono facilmente raggiungibili da Portogruaro. La prima è Caorle, una piccola città in stile veneziano che vale la pena di visitare in ogni stagione e a prescindere dal mare; l’altra è Bibione, con le sue lunghissime spiagge e la ricca vita notturna.

Concordia Sagittaria

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38 Comments to Cosa vedere a Portogruaro e dintorni

  1. FEDERICA CANTON ha detto:

    Bellissima Portogruaro. Spesso snobbata perchè piccolina ma questa cittadina ha tanto da offrire, così romantica e incontaminata è ideale per me da scoprire anche lungo l’acqua con il mio SUP.

  2. Teresa ha detto:

    Bellissimo il Palazzo del Municipio, con i suoi merli ghibellini, e la zona dei mulini. La cittadina assomiglia molto, con i suoi scorci, a Treviso. Tu cosa ne pensi?

  3. Alessandra ha detto:

    Non avevo mai considerato Portogruaro, ma adesso ho scoperto quanto sia bella! Che bello il Municipio e anche i mulini!! Penso che organizzerò prima o poi una gita da quelle parti! Grazie🙂❤️

    • Teresa ha detto:

      Da quello che ho visto, non sei la sola a non aver mai considerato Portogruaro come una meta turistica, un vero peccato!

  4. andrea ha detto:

    Portogruaro è davvero bella. Ingiustamente poco considerata qui in Veneto, ma molto suggestiva. consiglio a tutti di visitarla!

  5. Lara ha detto:

    Assurdo, abitarci abbastanza vicina e non esserci mai andata. Sinceramente non sapevo che aveva tutte queste cose interessanti da vedere. Ora ho un motivo in più per andarci.

  6. Claudia ha detto:

    Non sapevo fossi dalle mie parti! Noi abitiamo ad una mezz’oretta da Portogruaro e proprio quest’anno è capitato anche a me di viverla da “turista”. Ho scoperto una storia affascinante e luoghi bellissimi che fino a quel momento non avevo mai osservato bene, né compreso appieno. E’ stato veramente bello e secondo me Portogruaro (o Porto, come la chiamiamo noi) merita davvero!

    • Teresa ha detto:

      Anche io la chiamo Porto, come fanno i locali; io sono pugliese, ma ho vissuto in questa bella cittadina per ben 16 anni e la conosco molto bene. Ma l’ho scoperta come turista solo di recente, adesso che viso in Liguria.

  7. Margherita ha detto:

    Ultimamente sento spesso parlare di Portogruaro e mi è venuta una certa curiosità. Fortunatamente abitiamo in Veneto e non credo sarà un problema raggiungerla!

    • Teresa ha detto:

      Assolutamente, come ho scritto nell’articolo, Portogruaro è ben collegata con molti altri centri urbani quindi non ci sono problemi a raggiungerla!

  8. Moira e Raffaella ha detto:

    Ci siamo passate, di sfuggita, qualche hanno fa. La città ci è sembrata bella ma avevamo poco tempo e dovevamo assolutamente proseguire nel nostro viaggio. Mi piacerebbe tornarci con calma e vedere tutte le cose che avete descritto in questo articolo!! Magari in primavera!

    • Teresa ha detto:

      La primavera è il periodo giusto per visitare Portogruaro, perchè d’inverno fa freddino e potreste trovare nebbia, in estate può essere anche troppo calda!

  9. Bru ha detto:

    Eh già potevo non venire a leggere il vostro articolo su Portogruaro! pensa che non ci sono mai stata ma la conosco di fama .
    Ci tengo a dire che avventurieri o no, voi per me siete un grande esempio di voglia di vivere e viaggiare e vi voglio bene

  10. Veronica ha detto:

    Sembra davvero un gioiellino e adoro il fatto che sia ben collegata con i treni, visto che di solito io mi muovo con i mezzi pubblici in viaggio. Il pozzo con le gru è davvero molto bello così come i mulini!

    • Teresa ha detto:

      Parti con il treno da Mestre o da Trieste e prenditi una giornata per visitarla, è davvero carina e so che ti piacerà!

  11. Valentina ha detto:

    Non sono ancora stata a Portogruaro, mi sembra davvero bella e interessante! Sono rimasta molto colpita dal palazzo del Municipio, ha una struttura unica nel suo genere. Io poi adoro mangiare e assaggiare specialità, mi ispirano moltissimo i posticini che hai citato!

  12. Eliana ha detto:

    L’ho sempre sentita nominare ma non ci sono mai stata! Mi ispira molto come città sia grazie al tuo racconto che grazie alle foto che hai scattato! Molto suggestivo il pozzo con gli uccelli! Mi ha colpito subito!

  13. Arianna ha detto:

    Non lo conoscevo affatto ma d’altronde Friuli e Veneto sono regioni che non conosco molto, mi ispira però i mulini come dici mi attirano molto fotograficamente parlando.

    • Teresa ha detto:

      I mulini sono molto romantici, molto popolari anche tra la gente che abita a Portogruaro. Ma anche le altre attrazioni meritano!

  14. Paola ha detto:

    Pensa che in Friuli non ci sono mai stata e non sapevo che Portogruaro fosse di queste parti!
    Molto bella e suggestiva la zona dei milioni!

    • Teresa ha detto:

      Tecnicamente Portogruaro è in Veneto, ma come dicevo talmente vicina al Friuli da risentirne l’influenza in molti settori!

  15. Amber ha detto:

    Non conoscevo Portogruaro, quella zona purtroppo mi manca un pò tutta! Mi hai fatto venire voglia di visitarla!

  16. Libera ha detto:

    Lo ammetto , non la avrei mai presa in considerazione come destinazione per una giornata fuori ma dopo aver letto l’articolo del tuo giretto, mi devo ricredere.

  17. ANTONELLA ha detto:

    Non avevo mai considerato Portogruaro come una meta turistica, nella mia ignoranza era solo un casello sull’autostrada. Invece la scopro davvero interessante in particolare i mulini che sono bellissimi e il palazzo del Municipio così “veneziano” nella sua architettura. Grazie per la bella scoperta!

  18. Non sapevo che a Portogruaro ci fossero questi splendidi mulini. Ci credo che rapiscano i turisti. Sono scorci davvero caratteristici e molto romantici. Ci faccio un pensierino..

  19. Conosco Portogruaro di nome ma non ci sono mai stata, e trovo che sia sempre bello sentir raccontare un posto da chi ci ha vissuto (e anche rivedere con gli occhi da turista una città in cui abbiamo vissuto). Se è adatta alle buone forchette, allora è la città che fa per me!
    Bellissima la piazza con il Pozzetto del Pilacorte, che mi ha ricordato un angolo di Cesenatico, probabilmente per i colori.

    • Teresa ha detto:

      Il pozzetto è bellissimo, ma se non sai che c’è difficilmente riesci a trovarlo. Comunque una giornata a Portogruaro è consigliatissima!

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