Cosa vedere a Chioggia in un giorno

Cosa vedere a Chioggia

Le cose da vedere a Chioggia sono molte, ma in una sola giornata si può tranquillamente riuscire a visitare la cittadina lagunare e a farsi un’idea della sua bellezza. Fortunatamente le attrazioni sono tutte concentrate sulla via principale, cioè Corso del Popolo, quindi si può effettuare la visita a piedi senza nessun problema.

Chioggia è la città marinara che vanta la seconda più grande flotta di pescherecci dopo Mazara del Vallo, in Sicilia; la sua specialità sono le vongole. Se fate caso, vedrete molti pescherecci dotati di uno strano marchingegno nella parte davanti che servono appunto alla raccolta di questi frutti di mare.

La città è attraversata da tre canali: il primo è il Canal Lombardo, ad ovest della città. Esso è utilizzato soprattutto come cantiere navale. Esso divide Chioggia dall’isola di Saloni, così chiamata perchè essa ospitava dei magazzini di sale. E’ proprio in questa zona che è più facile trovare un parcheggio per la vostra auto, visto che i posteggi a Chioggia sono piuttosto difficili da trovare. Il secondo canale esterno, ad est, è il San Domenico, dove attraccano e partono enormi pescherecci.

Il canale sicuramente più interessante è quello interno, il Canal Vena, è quello più pittoresco; è attraversato da ben nove ponti, motivo per il quale la città viene chiamata la “piccola Venezia”, cosa che i chioggiotti non sopportano, visto che la cittadina ha una identità propria. E’ proprio lungo le sponde di questo canale che si tengono i mercatini settimanali della frutta e della verdura.

Cosa vedere a Chioggia
Panorama dall’alto

Come arrivare a Chioggia

Si può raggiungere la cittadina lagunare in auto, in treno, ma anche in traghetto da Venezia. Se siete in auto dovete percorrere l’autostrada A4 in direzione Padova, uscire al casello di Padova Interporto e poi seguire le indicazioni per Piove di Sacco e poi Chioggia.

Se decidete di utilizzare il treno, dovrete raggiungere Venezia e da Piazzale Roma potete prendere un pullman della compagnia ArrivaVeneto che vi porterà direttamente a Chioggia. La durata del viaggio è di circa 70 minuti.

L’altra opzione è il vaporetto: da Piazzale Roma o dalla stazione, dovrete prendere la linea 2 o la linea 6 per arrivare al Lido di Venezia, qui dovrete cambiare e prendere la linea 11 per Chioggia. La linea 2 è diretta mentre la linea 6 ha il vantaggio di attraversare il Canal Grande, con tutti i suoi splendidi palazzi. Il tragitto dal Lido a Chioggia dura circa 70 minuti. Per conoscere orari e prezzi potete consultare il sito ufficiale dell’ACTV, l’azienda di trasporto di Venezia.

Cosa vedere a Chioggia

Iniziamo la nostra visita da una delle estremità di Corso del Popolo. Esso corre parallelo ai tre canali, e per un tratto, quello che sbocca sulla laguna, è area pedonale.

La laguna di Chioggia
La laguna di Chioggia

Cattedrale di Santa Maria Assunta

E’ la Chiesa più importante della città ed è enorme, veramente imponente. Io l’avevo adocchiata mentre raggiungevamo il nostro hotel e mi ha veramente colpita. L’edificio religioso è costruito in stile romanico, e la sua costruzione risale al 1623 ad opera dell’architetto Baldassarre Longhena. Originariamente, nel sito che oggi ospita la Cattedrale, sorgeva un tempio che fu distrutto da un incendio.

All’esterno della chiesa, sui due lati che corrispondono alle navate laterali, si possono vedere due nicchie: esse ospitano le reliquie dei Santi Felice e Fortunato (due nomi che sono tutto un programma, secondo me). I due martiri sono i santi patroni della città di Chioggia.

L’interno della chiesa presenta tre navate, abbellite da affreschi e da dipinti. Ci sono poi tre pale d’altare che vengono attribuite a Jacopo Palma il Giovane e Francesco Rosa. Proprio accanto alla chiesa, vedrete un campanile imponente, anche questo in stile romanico, che domina la città con i suoi 64 metri.

Se volete visitare la cattedrale, potete farlo tutti i giorni, ma ricordatevi che gli orari per la visita vanno dalle 7.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.

Pescherecci di Chioggia
Pescherecci di Chioggia

Cosa vedere a Chioggia: Refugium Peccatorum o Madonna del Sagraeto

Proprio alla spalle della cattedrale, troverete uno spiazzo che si affaccia su un canale: viene chiamato Sagraeto, cioè piccolo sagrato. Vedrete una balaustra di marmo decorata da molte bellissime statue, anche esse di marmo. Una di queste si distingue dalle altre poichè è sormontata da una specie di baldacchino dorato.

Si tratta della Madonna del Sagraeto, anche conosciuta come Refugium Peccatorum. Premetto che ho visto molte di queste statue della Santa Vergine in giro per Chioggia (tutte rigorosamente protette da una cupola dorata), questa è particolare perchè si dice che ai condannati a morte venisse concessa una visita a questa statua per recitare un’ultima preghiera.

Originariamente, la statua era collocata in cima alla scalinata del Palazzo Comunale, ma nel 1814 essa fu spostata.

Cosa vedere a Chioggia
Statua della Madonna nella laguna

Cosa vedere a Chioggia: Porta Santa Maria o Porta Garibaldi

Un pò più in giù rispetto alla Cattedrale e alla Madonna del Sagraeto, troverete una porta. Si tratta di Porta Garibaldi, che un tempo costituiva l’unico punto di accesso alla città. E’ conosciuta anche come Porta Santa Maria e faceva parte di una fortezza.

Essa venne eretta intorno al 1300, anno in cui la minaccia di una invasione era particolarmente concreta. Nel corso del tempo ha subito vari restauri, ma la struttura rimane sostanzialmente la stessa. Da notare in cima alla porta, proprio sul frontone, il leone di San marco, simbolo di Venezia.

Cosa vedere a Chioggia
Porta Garibaldi

Parrocchia di San Giacomo Apostolo

Percorrendo Corso del Popolo verso la laguna, incontrerete alla vostra destra un’altra chiesa molto imponente. Questa volta si tratta della chiesa dedicata a San Giacomo Apostolo. L’esterno è in stile romanico, quindi piuttosto austera, ma al suo interno sono contenute moltissime opere d’arte di inestimabile valore.

Tra queste, è importante citare due raffigurazioni di santi attribuite a Giovanni Bellini, meglio conosciuto come Giambellino.

Campanile di Sant’Andrea e il Museo dell’Orologio

Poco distante, un altissimo campanile svetta sulla città; si tratta del Campanile di Sant’Andrea e detiene un record molto particolare. Infatti esso contiene il più vecchio orologio da torre di tutto il mondo. Non male, vero?

Se potete, non limitatevi ad ammirarne l’esterno. Infatti, dentro al campanile, è ospitato un interessante museo che si sviluppa su sette piani. I primi piani sono dedicati alla storia di Chioggia e alla religione in genere; al quinto potrete ammirare l’orologio e vedere i meccanismi che lo mettono in movimento.

Infine, vi consiglio di raggiungere l’ultimo piano, dal quale potrete godere una vista magnifica della città e della laguna.

Ponte Vigo
Ponte Vigo

Cosa vedere a Chioggia: Ponte Vigo e Canale della Vena

Come vi ho già detto, il canale più bello tra i tre che attraversano Chioggia è il Canale della Vena. Quello che lo rende ancora più prezioso è l’ultimo dei nove ponti che lo attraversano, cioè il Ponte Vigo. Esso si trova proprio all’estremità del canale, dove esso sbocca nella laguna. A causa della sua struttura e del suo colore candido, ricorda molto il più famoso Ponte di Rialto a Venezia. In effetti questo paragone non è molto apprezzato dai chioggiotti, anche se spesso sono loro i primi a mettere i due ponti in relazione.

Il ponte fu realizzato verso la fine del ‘600 in pregiato marmo, e da allora è diventato uno dei punti più fotografati della città e forse anche un pò il simbolo di Chioggia. Fino a qualche decennio fa, un faro era stato collocato sul ponte, per orientare le imbarcazioni che rientravano dalla pesca, ma esso è stato rimosso da quando la tecnologia ha fornito dei mezzi più moderni ed efficaci per la navigazione.

El gato de Ciosa (il gatto di Chioggia)

Il "gatto" di Chioggia
Il “gatto” di Chioggia

Un’altra cosa di cui i chioggiotti non vanno orgogliosi è la statua collocata in Piazzetta Vigo, poco lontano dal ponte omonimo. In cima a questa statua potrete vedere una statua che raffigura il famoso Leone di San Marco, un simbolo che si ritrova spesso nelle varie città che erano sotto la dominazione della Serenissima.

Il problema è che le dimensioni del leone alato sono piuttosto contenute, per cui esso viene chiamato “gatto di Chioggia” in senso dispregiativo. Astenetevi dal dargli questo nome davanti agli abitanti della città, visto che sono molto suscettibili al riguardo.

Il mercato ittico

Nel mercato ittico
Nel mercato ittico

Una delle cose da vedere assolutamente a Chioggia è sicuramente il mercato ittico al minuto. E’ una delizia per gli occhi e per l’olfatto, e naturalmente per il palato. Merita assolutamente una visita; devo confessare che io ho dovuto trascinare via Gianni con la forza, perchè lui sarebbe rimasto lì per ore e avrebbe comprato di tutto. Infatti i prezzi sono ottimi e la merce esposta è freschissima e di buona qualità: pesce di ogni tipo, cappesante, vongole e chi più ne ha più ne metta.

Ho trovato divertente vedere la presenza di alcuni gabbiani belli grassocci che passeggiavano all’interno del mercato, uscendo ed entrando indisturbati da alcune aperture laterali. Molto scenografico l’ingresso principale: si tratta di una portale decorato con basso rilievi realizzato da Amleto Sartori.

Il mercato si trova tra Corso del Popolo e Canal vena, ed è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 13.

Cosa vedere a Chioggia: gita in barca nella laguna

E veniamo al punto forte della nostra giornata a Chioggia: la gita in barca sulla lagna. Ci sono varie agenzie che offrono l’opportunità di effettuare questa bellissima escursione e sono situate tutte in Corso del Popolo, nel tratto che precede Piazzetta Vigo. Non potrete fare a meno di vederle, poi sta a voi scegliere quella che preferite.

Alcune vi proporranno di navigare a bordo del caratteristico bragozzo, la tipica imbarcazione di Chioggia, noi abbiamo preferito una barca ben più grande, con un piano rialzato per poter fare delle fotografie migliori (o almeno noi ci abbiamo provato :-). Il prezzo che abbiamo pagato è di 10 euro a persona e il tour è durato circa 45 minuti.

Oltre ai panorami di Chioggia da lontano, abbiamo apprezzato moltissimo le spiegazioni della guida che ci ha fatto conoscere un pochino in più la storia di Chioggia e le sue tradizioni.

Per esempio, ci ha spiegato che le bricole (o brigole in veneziano) sono quei pali che si vedono così frequentemente nella laguna di Venezia. La loro funzione è importantissime perchè esse segnalano alle imbarcazioni delle vere e proprie corsie a seconda della profondità del fondale. Inoltre, abbiamo ammirato alcune Madonnine piazzate sui pali o sugli scogli che testimoniano la devozione dei pescatori alla Santa Vergine.

Il giro si spinge fino a Sottomarina ma non comprende una sosta nella nota località balneare.

Dove mangiare a Chioggia

Ingresso del mercato ittico
Ingresso del mercato ittico

I locali dove gustare l’ottima cucina tipica chioggiotta sono molti, ma noi vi suggeriamo di provare l’Ostaria La Forcola. La nostra scelta è stata dovuta al fatto che il locale si affaccia sul Canale San Domenico e ci siamo divertiti molto a vedere il via vai dei pescherecci. Inoltre, il cibo era molto buono e ben preparato, ma non eccessivamente costoso, anche se sia io che Gianni abbiamo preso del pesce.

La sera invece abbiamo sperimentato un altro locale situato proprio su Corso del Popolo, il ristorante pizzeria Riva Vena. Anche qui ci siamo trovati molto bene, anche se il prezzo è un pò più caro.

Sottomarina
Sottomarina

Dove dormire a Chioggia

Anche per quanto riguarda gli alloggi, a Chioggia non mancano le possibilità. Il mio consiglio, nell’organizzare la vacanza e nel prenotare un hotel, è di tenere conto del parcheggio. Come vi avevo già anticipato, i parcheggi a Chioggia sono pochi ma si può girare la città a piedi senza problemi. Quindi la soluzione ideale è di lasciare la macchina presso il vostro hotel e dimenticarvela fino alla partenza.

Noi abbiamo trovato un hotel molto semplice ma pulito nella zona di Canale San Domenico, l’Hotel Clodia. Ci è piaciuta molto la posizione, visto che oltretutto avevamo una camera al terzo piano da cui si poteva vedere il panorama di Chioggia dall’alto. Abbiamo apprezzato un pò meno la mancanza di ascensore che ci ha costretti a trascinarci i bagagli su e giù per le scale 🙂

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32 Comments to Cosa vedere a Chioggia in un giorno

  1. Valentina ha detto:

    Non sono mai stata a Chioggia, ma mi piacerebbe davvero molto visitare la “piccola Venezia”. Adoro le città attraversate da fiumi e canali, hanno quel qualcosa in più che le rende affascinanti. Mi salvo il tuo itinerario, sono sicura che prima o poi mi servirà

    • Teresa ha detto:

      Io sono assolutamente sicura che, quando la visiterai, ti piacerà moltissimo; magari evita il periodo invernale, quando la nebbia la fa da padrona, come in tutta la zona!

  2. Santa ha detto:

    Nooo, troppo carina Chioggia, l’ho visitata anche io una volta che ero in tour.
    Ho dormito nel paesino attaccato, anche se Chioggia è piena di hotel. Mi è piaciuta un sacco!

  3. paola ha detto:

    Chioggia è una piccola Venezia, più umile e meno mondana. Bellissima città, tranquilla e piena di fascino. E poi la pasta con le vongole! Chi se la scorda!

    • Teresa ha detto:

      Se i chioggiotti leggono il tuo commento, si arrabbiano! 🙂 Non amano essere paragonati a venezia, ma temo che questo sia inevitabile!

  4. Conosco Chioggia solo attraverso le parole di un’amica di mia mamma: suo figlio si è trasferito in un paesino da quelle parti, quindi va spesso a trovarlo e al suo ritorno ci racconta di Chioggia con “gli occhi a cuore”.
    Non immaginavo tutte queste cose da vedere, e non conoscevo assolutamente il record dell’orologio da torre. Che spettacolo il mercato: anche io come Gianni vorrei passarci delle ore!

    • Teresa ha detto:

      Allora vi organizzo una gita insieme, così sarete liberi di passare ore al mercato di Chioggia! A parte le battute, è una cittadina bellissima, di cui è facile innamorarsi!

  5. Amber ha detto:

    La prossima volta che passo per quelle zone farò volentieri un Salto a Chioggia! Grazie delle dritte!

  6. Eliana ha detto:

    Mi hanno parlato molto bene di Chiioggia e devo dire che dal tuo racconto traspare la bellezza di questa piccola cittadina veneta. La chiamano la piccola Venezia e non è difficile capire il perchè. Bella, ci andrò il prima possibile!

    • Teresa ha detto:

      Ha il fascino di Venezia ma senza averne l’alterigia, è un posto che ho amato davvero molto. Poi fammi sapere se ti è piaciuta!

  7. Ilenia ha detto:

    Chioggia mi ha sempre affascinato per il suo famoso ponte; non ci sono mai stata ma potrebbe essere tranquillamente la meta di un prossimo viaggio. Sicuramente con giro in barca nella laguna

  8. Alessandra ha detto:

    Sono stata a Chioggia solo una volta diversi anni fa, ma solo di passaggio. Mi incuriosisce molto anche perché amo le città marinare. Quando hai parlato del gatto di Chioggia io guardavo la foto e dicevo tra me e me “ma io vedo solo un leone”… Poi leggendo il paragrafo ho capito👍🏻😂😂😂

    • Teresa ha detto:

      Come aspetto non cambia molto rispetto al più famoso leone di Venezia, è solo la sua dimensione che varia. Ecco perchè i chioggiotti non amano molto i veneziani!

  9. Teresa ha detto:

    Pittoresca e deliziosa, Chioggia, con i suoi canali e ponti è una piccola Venezia, più autentica e meno turistica. Sai che nella mia vita precedente (quando facevo la restauratrice) ho partecipato al restauro del campanile del Duomo? Ciao!

  10. Elisa ha detto:

    Parlavo proprio l’altro giorno di Chioggia, la piccola Venezia che mi aveva incuriosito dopo aver visto di sfuggita un documentario. Questo articolo casca a fagiolo, avevo proprio voglia di saperne di più, ora devo solo trovare il tempo per visitarla.

  11. Lara Bradamilla ha detto:

    Mi ha sempre incuriosito Chioggia perchè in parte somigliante a Venezia, ma non sono finora mai riuscita ad andarci. Grazie per tutti questi spunti.

  12. Lucia ha detto:

    Non ho ancora visitato Chioggia e mi sembra una metà da veramente interessate da inserire in un prossimo viaggio. Sono rimasta affascinata soprattutto dal ponte Vigo e dal canale della Vena.

    • Teresa ha detto:

      Il Ponte Vigo e il Canale della Vena sono sicuramente la punta di diamante di questa città, ma ci sono tante altre cose altrettanto affascinanti!

  13. Libera ha detto:

    Lo scorso week end sono stata proprio vicino Chioggia , per la precisione a porto caleri sul Delta del Po . Tornerò per visitare la città grazie ai tuoi consigli

    • Teresa ha detto:

      Lieta di sapere che i miei consigli ti possono tornare utile. Dopo che avrai visitato la città, fammi sapere se ti è piaciuta!

  14. ANTONELLA ha detto:

    Cara Teresa, grazie per avermi fatto riscoprire Chioggia in questa chiave così luminosa e divertente. Io ci sono stata solo una volta in una nebbiosissima domenica di Novembre e ne ho un ricordo un pò triste. Ho davvero voglia di farci un giro e mi tengo tutte le tue info (compreso il suggerimento di non fare riferimenti al “gato”!)

    • Teresa ha detto:

      Purtroppo, quella zona è spesso avvolta dalla nebbia durante l’autunno e l’inverno, e immagino che una visita in quelle condizioni non sia proprio piacevole! Riprova in primavera, magari riuscirai a godertela di più!

  15. Ho sempre sentito parlare di Chioggia ma sinceramente non pensavo che fosse così bella, tantomeno che offrisse così tante esperienze da fare! Deve essere davvero molto romantico navigare sui canali con il bragozzo…

    • Teresa ha detto:

      Anche io sono rimasta sorpresa dalla bellezza di Chioggia, somiglia a Venezia ma ha una dimensione molto più umana e vivibile.

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