Le risaie a terrazza di Bali, patrimonio dell’UNESCO

Le risaie a terrazza di Bali sono una delle attrazioni da non perdere in questa splendida isola dell’Indonesia, oltre alle spiagge e ai templi.

Ne vedrete dappertutto durante le vostre escursioni; quello che è particolarmente suggestivo è che i contadini ancora oggi piantano e raccolgono il riso a mano. Non è raro vedere i contadini che arano il terreno guidando un bufalo proprio al lato della strada.

Le risaie a terrazza di Bali
Un contadino che lavora nella risaia

L’importanza delle risaie di Bali

Il riso per Bali ha una importanza cruciale, ha molti altri utilizzi, oltre all’uso alimentare, anche se forse l’ultimo è quello principale. Il riso viene anche utilizzato per le offerte agli dei e messo sulla fronte come protezione.

Il sistema utilizzato è il cosiddetto “subak“, un sistema di irrigazione che consente di mantenere costante il livello dell’acqua. Tra le risaie a terrazza di Bali da non perdere assolutamente ci sono le risaie di Tegalalang e di Jatiluwih.

Le risaie a terrazza di Bali
Un contadino tecnologico

Le risaie a terrazza di Bali: Tegalalang

Tegalalang è una piccola e graziosa cittadina che dista circa una decina di chilometri da Ubud, quindi potete raggiungerla facilmente con un taxi o con un tour organizzato da una delle tante agenzie di Ubud. Qui troverete piccoli negozi e soprattutto bancarelle, anche se la vera ragione per cui molti vi si recano è la visita alle risaie.

Essendo un luogo che attira molti turisti, è di solito molto affollato. Quindi, se ci riuscite, dovreste visitarle nelle prime ore del mattino, per riuscire a vederle con una certa tranquillità. In realtà, la maggior parte dei visitatori si limitano a fotografare le risaie dall’alto della strada.

Sono pochi quelli che si avventurano all’interno per esplorare le meraviglia di quella che, secondo me, è la più scenografica tra le risaie di Bali. Quindi basta non fermarsi sulla strada e la folla non è più realmente un problema.

risaia di Tegalalang
Risaia di Tegalalang

Devo ammettere che gironzolare all’interno della risaia non è stato proprio facilissimo, ma ce la siamo cavati con onore!

Un consiglio: nei pressi delle risaie, troverete un piccolo caffè, il Terras Padi cafè. Qui potete chiedere l’aiuto di una guida che vi spiegherà in dettaglio il metodo di coltivazione del riso.

Ovviamente l’ingresso alle risaie è gratuito! In certe ore della giornata, sul bordo del sentiero che corre lungo le risaie, potreste trovare delle persone anziane che vi chiederanno di dare loro dei soldi, magari anche solo poche rupie, ma questo è tutto.

La risaia di Jatiluwih

Per raggiungere le risaie di Jatiluwih ci vuole circa un’ora e 40 minuti da Ubud; infatti distano circa 35 chilometri dalla città. Vi potrà sembrare un tempo enorme, ma ricordate che le strade balinesi (e dell’Indonesia in genere) non sono come quelle europeee.

Dovrete pagare circa 2,50 euro per accedere al sito; qui sarete colpiti dallo spettacolo delle risaie, che sono anche conosciute come Jatiluwih Green Land.

Malgrado siano sotto l’egida dell’Unesco, queste risaie sono meno frequentate; secondo me, in effetti, sono meno spettacolari.

Infatti, il fascino delle risaie a terrazza di Tegalalang risiede nella loro posizione: sono più ripide e sono situate in una vallata circondata da fitta vegetazione.

risaie di Jatiluwih
risaie di Jatiluwih

Le risaie di Jatiluwih invece sorgono in una posizione molto più pianeggiante e per questo motivo è molto più semplice passeggiare e godere il panorama.

Sono comunque una esperienza davvero notevole e che abbiamo molto apprezzato!

Per altre informazioni, visitate il sito ufficiale di Bali.


9 Comments to Le risaie a terrazza di Bali, patrimonio dell’UNESCO

  1. Eliana ha detto:

    Queste terrazze mi ricordano le coltivazioni di riso in Madagascar: ampissimi spazi totalmente rifiniti dall’industriosità dei contadini che, chini su queste piantine, cercano di farle crescere dritte e sane. Ci credo che sono Patrimonio UNESCO, io passerei ore a fotografarle!

    • Teresa ha detto:

      Non sono andata in Madagascar quindi non posso pronunciarmi; ma io adoro le risaie, ne ho viste di splendide sia a Bali che in Vietnam e Cina!

  2. Sara ha detto:

    Quale è il periodo dell’anno giusto per visitare le risaie?

    • Teresa ha detto:

      Il periodo migliore per visitare l’indonesia e, di conseguenza le risaie a Bali, sono i mesi estivi, quindi luglio e agosto.

  3. veronica ha detto:

    Secondo me le risaie sono una meta imperdibile di ogni viaggio a Bali. C’è la possibilità di fare qualche passeggiata al loro interno o bisogna accontentarsi di ammirarle a distanza?

    • Teresa ha detto:

      Puoi gironzolare all’interno delle risaie per tutto il tempo che vuoi; ci sono degli stretti sentieri che ti portano dappertutto!

  4. Lara Bradamilla ha detto:

    Amo la natura, e quando sono capitata qui sono rimasta estasiata dal verde accecante di queste risaie. Era la prima volta che vedevo delle risaie così maestose, e mi sono piaciute tantissimo!

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