I migliori viaggi in treno da fare

Viaggi in treno

Viaggi in treno: non sono solamente un modo per spostarsi da un luogo all’altro. Sicuramente questa è la loro funzione principale, visto che il treno garantisce estrema libertà negli spostamenti. Intanto, non ci sono limiti di bagaglio, come invece succede con gli aerei. In secondo luogo, il treno vi porta sempre nel centro delle città, visto che le stazioni sono sempre nel cuore dei centri urbani, al contrario degli aeroporti. Infine, il treno è rilassante e, nella maggior parte dei casi, economico.

Ma i viaggi in treno possono anche essere per se stessi una fantastica esperienza; in molte occasioni costituiscono una ottima opportunità per vedere delle attrazioni che difficilmente si potrebbero vedere in una altra maniera, o semplicemente un modo per ammirare il panorama circostante in relax.

Vediamo quali sono i migliori viaggi in treno secondo le Travel Blogger Italiane, tra treni storici e panoramici, in italia, Europa e nel resto del mondo.

Viaggi in treno storici

Questi treni sono considerati storici in quanto esistono da tantissimi anni, addirittura dalla fine del secolo scorso. Per questo motivo sono diventati delle autentiche leggende; i viaggi a bordo di questi treni sono un modo per entrare nel mito, e in un certo senso, di tornare indietro nel tempo.

Purtroppo, non sono viaggi che tutti possono permettersi perchè il prezzo è proibitivo. Si tratta infatti di treni super lusso, che offrono ogni tipo di comfort e comodità. E’ come spostarsi a bordo di un hotel a cinque stelle che viaggia sui binari.

La Transiberiana

Viaggi in treno
Il treno della Transiberiana

Si tratta della linea ferroviaria più lunga al mondo, dal momento che copre ben 9.288 km. La sua costruzione iniziò nel lontanissimo 1891 e fu completata nel giro di pochissimi anni, cioè nel 1900, quando venne presentata ufficialmente all’Esposizione Mondiale di Parigi.

Questo treno era nato come mezzo essenziale per il trasporto delle merci, ma nel tempo sono state aggiunte molte carrozze per il trasporto dei passeggeri e oggi è diventato un modo efficiente per vedere varie destinazioni, oltre che una esperienza unica nel suo genere.

Essa collega Mosca, la capitale sovietica, a Vladivostok, sulla costa del Mar del Giappone. Ma non solo; a Ulan Ude, una città situata in Siberia, è possibile cambiare treno. Prendendo la Transmongolica si può raggiungere prima Ulan Bator e poi Pechino. In alternativa è possibile prendere la Transmanciuriana, che porta direttamente alla capitale cinese.

Inutile dire che i panorami che scorreranno davanti al vostro finestrino saranno estremamente vari; non per niente, la Transiberiana attraversa ben 8 fusi orari e il viaggio da Mosca a Vladivostok dura circa una settimana. A questo, dovrete aggiungere il tempo che trascorrerete nelle tappe che desiderate visitare. Le stazioni sono ben 150, quindi vi conviene pianificare con attenzione dove intendete fare sosta. Infatti, maggiori saranno le soste che farete e maggiore sarà il prezzo del biglietto.

Per quanto riguarda il costo totale del viaggio, dipende non solo dal numero delle fermate, ma soprattutto dal tipo di carrozza che sceglierete. Per la carrozza di terza classe, il prezzo si aggira sui 100 dollari; la seconda classe circa 280 dollari. La prima classe, infine, vi costerà più di 700 dollari (naturalmente parliamo del biglietto di sola andata).

Ma se volete provare un’esperienza unica, e se il vostro budget ve lo consente, scegliere le carrozze private; il costo è di 5000 dollari, indipendentemente dalle fermate che farete, ma sicuramente è uno dei viaggi in treno che vi resterà nel cuore.

Viaggi in treno da fare: l‘Orient Express

Orient Express
Orient Express

Tra tutti i viaggi in treno, quello sull’Orient Express è uno dei più famosi, anche grazie al film di Agatha Christie che si svolge a bordo delle sue carrozze. Il nome completo del treno è Venice Simplon-Orient-Express e il suo percorso attraversa alcune tra le più belle città europee.

La storia dell’Orient Express comincia nel 1883; esso era gestito da una compagnia francese, la Compagnie Internationale des Wagons Lits. Il viaggio dura 26 ore; si parte da Londra, poi si attraversa la Francia con fermata a Parigi. L’itinerario prosegue con una sosta a Losanna, Milano, Venezia, Belgrado, Sofia e infine Istanbul.

Il servizio subì una interruzione durante le due Guerre Mondiali, e nel 1977 esso cessò definitivamente a causa della competitività dei viaggi aerei. Ma il fascino e la magia di questo treno iconico sono stati riportati in vita dalla compagnia Belmont Management Limited.

Il periodo d’oro dell’Orient Express fu intorno agli anni ’30, quando l’aristocrazia europea e la borghesia benestante sceglieva di viaggiare a bordo di questo treno che era diventato un vero e proprio status symbol. I prezzi elevati facevano si che viaggiare a bordo di questo treno fosse un privilegio che erano pochi a potersi concedere.

In realtà, la situazione non è molto cambiata da allora, almeno dal punto di vista economico. L’Orient Express è ancora oggi uno dei viaggi in treno più cari; ma se cercate lusso e raffinatezza è assolutamente il top.

Anche se le carrozze sono quelle originali risalenti agli anni ’20, esse sono state restaurate con gusto superbo. Le cabine per i passeggeri sono spaziose e confortevoli, e offrono tutte le comodità possibili. Gli spazi comuni, le carrozze ristorante per esempio, sono superlative. Pensate che nella carrozza che funge da bar, potete gustare il vostro drink ascoltando musica dal vivo suonata al pianoforte. Potete immaginare il menu: è superbo ed offre ogni tipo di prelibatezza.

A questo punto vi starete chiedendo quale sia il prezzo di un viaggio di questo livello. Ebbene, il biglietto di sola andata si aggira sui 2600 euro. Sareste disposti a spenderli pur di vivere un giorno nella magia d’altri tempi offerta da questo treno?

Blue Train in Sudafrica

Il Blue Train in Sud Africa

Un altro viaggio in treno che fa girare la testa è il Blue Train in Sudafrica. Meno famoso dell’Orient Express, è sicuramente altrettanto lussuoso. Il treno fa la spola tra Pretoria, il centro politico della nazione, e Cape Town. Il suo itinerario si snoda tra panorami fantastici e sempre mutevoli per ben 1590 chilometri e il viaggio dura 3 giorni e due notti. Pagando un supplemento, potete proseguire il vostro viaggio verso le città costiere di Port Elizabeth o Durban, o addirittura raggiungere il Botswana.

Ma che viaggio! Il lusso offerto dal Blue Train è da sogno; pensate che non ci sono delle semplici cabine ma delle vere e proprie suite, con tanto di salottino e, nel bagno, è presente perfino una vasca da bagno. Addirittura viene fornito un servizio di maggiordomo privato per ogni suite. E se non siete nella vostra cabina a godervi le varie comodità, potete trascorrere il vostro tempo nella carrozza chiamata “panoramica”, poichè dotata di enormi vetrate.

Il livello di lusso del treno è tale da richiedere il rispetto di un codice per l’abbigliamento. Sono vietati pantaloncini corti ed infradito e per consumare i pasti nella carrozza ristorante è necessario un abbigliamento formale per uomini e donne.

Il Blue Train ha cominciato il suo servizio di trasporto passeggeri agli inizi dello scorso secolo, nel 1923. All’epoca, era un treno normale che portava a Cape Town le persone che dovevano imbarcarsi sulle navi che salpavano per l’Inghilterra. Solo 10 anni dopo, il treno assunse le caratteristiche che lo contraddistinguono oggi; esso diventò il lussuoso hotel su rotaie di cui usufruirono monarchi, importanti uomini politici e alte cariche dell’esercito britannico.

Il treno prende il suo nome dai carrelli di colore blu presenti sin dall’inizio; anche nel suo caso, il secondo conflitto mondiale causò una interruzione del servizio.

Il prezzo varia a seconda della cabina che sceglierete; una suite standard vi costerà 1065 euro in doppia, mentre il prezzo per la suite di lusso sale a 1330. Io ci farei un pensierino!

Viaggi in treno panoramici

Inlandsbanan in Svezia

Inlandsbanan
Inlandsbanan

“Siamo in Scandinavia, in Svezia e nello specifico nella parte centro-settentrionale del paese. Siamo su un treno panoramico noto come Inlandsbanan, che corre per quasi 1300km, da Kristinehamn fino a Gällivare, superando il circolo polare artico.” Queste le parole della guida presente sul convoglio, al momento della partenza!

Il tracciato è stato costruito tra il 1908 ed il 1937 per rendere più accessibili regioni, tra cui la Lapponia, che fino a quel momento erano isolate ed economicamente poco sviluppate, seppure ricche di risorse. Da qualche decennio a questa parte, i binari vengono percorsi esclusivamente a scopo turistico, tra l’altro solo nel periodo estivo e d’inverno in occasione di eventi particolari.

Dalle pochissime, carrozze in corsa si colgono scorci meravigliosi dell’entroterra svedese. Esso è ricoperto di foreste di betulle, solcato da fiumi impetuosi e costellato di laghi che hanno un non so che di magico. Durante il tragitto non è raro imbattersi in animali selvatici come le renne, che regalano grandi emozioni ogni volta che si palesano.

L’itinerario è personalizzabile a seconda dei propri interessi. E’ possibile acquistare un pass che consente di salire e scendere a proprio piacimento nell’arco di due settimane; in alternativa, si acquistano dei biglietti singoli, validi su tratte specifiche, si decide in autonomia dove fare tappa. La Inlandsbanan passa infatti da una ventina di stazioni, che danno accesso ad altrettanti luoghi di interesse.

Tra le località da non perdere, nell’estremo nord, Jokkmokk e Arvidsjaur, che offrono la possibilità di visitare un museo dedicato ai Sami e la cosiddetta Lappstaden, un complesso costituito da un’ottantina di edifici sami risalenti alla fine del XIX secolo. Sui binari, man mano che si procede, oltre all’odore delle conifere, si sente forte anche la cultura e l’identità di questo popolo senza stato.

Maria Grazia – My Way Around the World

La Transiberiana d’Italia

Viaggi in treno
Quarto Santa Chiara

La Transiberiana d’Italia è uno delle tratte ferroviarie più suggestive del nostro Paese. Il percorso completo collega Sulmona con Isernia, ma è anche possibile percorrerne tratti più brevi.

La Transiberiana d’Italia ha preso questo nome quando il giornalista Luciano Zeppegno, vedendone i convogli attraversare gli altopiani innevati, la paragonò in un articolo alla vera Transiberiana che collega Mosca con Vladivostok. In effetti, una delle particolarità di questa linea ferroviaria è che il treno viaggia con qualsiasi evento atmosferico, anche in caso di neve abbondante.

Questa linea ferroviaria, che attraversa l’Abruzzo e il Molise, è un vero capolavoro ingegneristico: pensate che dei 128 km della tratta completa, ben 25 km si snodano all’interno di 58 gallerie. Riflettendo sul fatto che questa ferrovia storica venne inaugurata nel lontano 1897, possiamo apprezzare meglio l’abilità dei suoi progettisti e costruttori.

Dopo la seconda guerra mondiale, la linea ferroviaria purtroppo venne abbandonata; nel 2014, un gruppo di volontari si impegnò per ripristinarla e riaprirla al pubblico. Grazie al lavoro di queste persone ogni anno sono decine di migliaia le persone che salgono a bordo di questo treno storico, le cui carrozze risalgono agli inizi del ‘900.

Durante l’anno, vengono organizzati dall’Associazione Culturale Le Rotaie diversi viaggi a tema, con percorsi e punti di sosta differenti. Per fare solo alcuni esempi c’è il Treno della Birra, del Foliage, dei mercatini di Natale, della Memoria ecc. Nel programma per ogni viaggio, sono indicati i punti di interesse dove sarà possibile fare una sosta e partecipare a visite guidate o attività di vario tipo. I volontari, inoltre, durante il viaggio vi faranno da guida raccontandovi la storia di questo treno e le peculiarità dei luoghi attraversati.

Alessandra – Itinerari Low Cost

Viaggi in treno: il Trenino Rosso del Bernina

Viaggi in Treno
Trenino Rosso del Bernina

Quando penso a viaggi panoramici in treno, non posso non andare con la mente al Trenino Rosso del Bernina. Si tratta di uno splendido percorso che collega Tirano in Valtellina a St. Moritz in Svizzera, attraversando picchi alpini, laghi dai vividi colori, foreste e ghiacciai.

Il treno è un capolavoro dell’ingegneria, poichè utilizza un sistema a scartamento ridotto privo di cremagliera. Il treno raggiunge vette di oltre 2.200 metri, conquistando il record di treno più alto d’Europa a viaggiare su binari standard. Per farlo si serve di un’ascensione graduale grazie a viadotti circolari come quello di Brusio, il primo che si incontra e forse il più iconico”

La stazione delle Ferrovie Retiche da cui si accede al treno è una dogana a tutti gli effetti, visto che a pochi chilometri da Tirano si passa il confine svizzero. I controlli sono molto diminuiti negli ultimi anni, ma è importante portare con sé un documento d’identità perché possono capitare controlli a campione in stazione oppure a bordo treno.

Ho viaggiato sul Treno del Bernina in tutte le stagioni, la prima volta a febbraio e le volte successive in diversi mesi tra maggio e ottobre. E’ difficile scegliere quando il panorama meriti di più! La scelta è molto personale e dipende da cosa si vuole fare durante il viaggio. Tenete presente che le attrazioni raggiungibili da alcune stazioni non sono accessibili d’inverno, ad esempio il Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia).

Consiglierei di acquistare un biglietto andata e ritorno in giornata per l’intera linea, che permette di scendere e risalire quando si vuole, e organizzarsi (orari alla mano) per le attività che si preferiscono. Si possono visitare i paesini di Poschiavo o Pontresina; oppure scendere alla stazione Le Prese per una passeggiata lungo il lago o ad AlpGrüm per una vista panoramica e un trekking montano. Potete scendere a Diavolezza-Lagalb e prendere la funivia fino al rifugio con vista sul ghiacciaio Morteratsch. Potete anche godervi il viaggio da un capolinea all’altro e fare le soste sulla via del ritorno. Una giornata intera volerà via senza che neanche ve ne accorgiate!

Alessandra – All Roads Lead from Home

Kuranda Scenic Railway in Australia

Kuranda Scenic Railway

Nel Queensland australiano c’è la possibilità di fare un tuffo nel passato, su un treno d’epoca. Si può viaggiare sulla Kuranda Scenic Railway, la ferrovia costruita dai primi coloni, che porta a Kuranda, un eccentrico villaggio vicino a Cairns, nel cuore della foresta pluviale. Una colorata ed allegra cittadina, con un mercato hippy e la più grande riserva di farfalla in Australia e nell’emisfero australe.

Ma già il viaggio è una vera esperienza: la Kuranda Scenic Railway, che fu costruita tra il 1882 e il 1891, è ancora oggi in attività e considerata una prodezza ingegneristica di enorme entità. Centinaia di uomini sono stati impiegati per costruire i 15 tunnel e i 37 ponti che si incontrano lungo questo tragitto.

Per poter salire sul treno della Kuranda Scenic Railway è importante la prenotazione anticipata, in modo da avere il proprio posto assicurato su una delle carrozze, in uno degli orari di partenza del treno.
Esistono due classi su questi treni:
– la Heritage Class, la proposta standard, con carrozze storiche in legno rosso;
– la Gold Class, per i clienti che desiderano più comfort, con arredi di ispirazione vittoriana e un pasto con prodotti locali.

La Kuranda Scenic Railway prevede un tragitto di circa un’ora e 45 minuti attraverso la vegetazione, permettendo di ammirare le spettacolari cascate all’interno della Barron Gorge e una bellissima vista fino all’oceano. Il percorso collega Kuranda a Cairns, con tappa intermedia a Freshwater, dove si trova un altro importante e scenografico mezzo di collegamento con la cittadina: la Skyrail Rainforest Cableway, una cabinovia che viaggia sopra la foresta pluviale.

Per visitare Kuranda, il consiglio è di prevedere una tratta in treno e una in cabinovia, in modo da vivere entrambe queste emozionanti esperienze.

Daniela – Noi con le Valigie

Treno del foliage: autunno in Piemonte

Treno del foliage in Piemonte

Vuoi vivere un’esperienza sensazionale in Piemonte ma fuori dai soliti schemi? L’autunno è un momento dell’anno dove il Piemonte brulica di turisti grazie alle molteplici sagre ambientate tra le Langhe, il Roero e il Monferrato. Basta pensare già solo alla famosa Fiera del Tartufo di Alba, famoso in tutto il Mondo.

Ma ci sono ben altre attività che vi lascerebbero letteralmente senza parole! Vi propongo di prendervi del tempo per ammirare un meraviglioso panorama, dove il paesaggio si tinge dei colori caldi e romantici dell’autunno, a bordo del Treno del Foliage.

La storica ferrovia Centovalli – Vigezzina, inaugurata nel 1923, offre questo viaggio attraverso paesaggi suggestivi alla scoperta di un volto completamente diverso delle valli piemontesi. Il lento treno bianco e blu attraversa, in circa due ore, ponti e gallerie passando tra le valli, i boschi e i piccoli borghi di montagna.

Basta accomodarsi davanti ad uno dei tanti finestrini e godersi il dolce e lento viaggio nel foliage, dove verrete rapiti dalle molteplici sfumature rosse, gialle e arancioni intervallate dagli affascinanti borghi della bassa valle, sino ai paesaggi alpini con le cime alte fino ai 2.000 metri. 

E’ possibile scegliere di iniziare il viaggio da uno dei due capolinea, Domodossola sul versante italiano o Locarno su quello svizzero, oppure da una delle stazioni intermedie. Oltre ai due capolinea, la ferrovia conta numerose fermate tra Italia e Svizzera; il biglietto del Treno del Foliage include una sosta lungo il percorso di andata o ritorno. Potreste così approfittarne per visitare altri posti magnifici durante il tragitto come i caratteristici borghi sul Lago Maggiore

Stefania – Prendere il Volo

Viaggi in treno: le Cinque Terre

Viaggio in treno tra le Cinque Terre
Le Cinque Terre

Cinque borghi coloratissimi a picco sulle splendide e turchesi acque liguri: le Cinque Terre sono veramente affascinanti! Tra i tanti posti visti in Italia, le inserisco senza dubbio tra i luoghi più belli da visitare almeno una volta nella vita. Qui ho fatto delle foto che sembrano delle cartoline!

Le Cinque Terre si prestano benissimo ad essere visitate in treno, anzi, è il mezzo che consiglio vivamente a tutti. In macchina sprecheresti molto tempo solo a trovare parcheggio, considerando anche le ZTL. Mentre l’altra alternativa sarebbe a piedi, attraverso dei sentieri trekking, creati appositamente e che uniscono i cinque borghi, ma ovviamente è una modalità per soli e veri appassionati. Non è per tutti!

Io ho alloggiato a Rapallo, quindi sono partita da Sestri Levante in direzione La Spezia con il treno per arrivare a Monterosso al Mare, la prima tappa. Da Monterosso, in sequenza, troverai Vernazza, Corniglia, Manarola e Rio Maggiore. Tutte le Cinque Terre hanno la stazione in pieno centro, tranne Corniglia che è l’unica ad avere la stazione in periferia. Con un bus o a piedi puoi comunque raggiungere il centro.

Le corse dei treni sono molto frequenti ed è una soluzione economica, pratica e veloce. Inoltre, dal finestrino puoi ammirare tutto il panorama, godendo dei borghi da una prospettiva diversa, perché il treno viaggia molto vicino alla costa: davvero magnifico!

Esiste un pratico biglietto, Cinque Terre Express, al costo di €4,00 che fa la tratta da Levanto a La Spezia che include chiaramente le Cinque Terre, ed è valido per 75 minuti. Oppure c’è la Cinque Terre Treno MS Card al costo di €16,00 al giorno, in cui sono inclusi numerosi vantaggi, fra i quali spostarsi fra le 5 Terre per 24 ore. Tutti i biglietti sono acquistabili direttamente in stazione.

Visitare le Cinque Terre in treno è un’esperienza unica e soprattutto ti farà risparmiare prezioso tempo da dedicare alla visita di ciascun borgo.

Lucia – Souvenir di Viaggio

Viaggi in treno: in Sri Lanka tra le piantagioni di tè

Treno in Sri Lanka
Treno in Sri Lanka

Una delle esperienze più belle fatte in treno è stata durante il nostro viaggio di nozze in Sri Lanka. Questo trenino blu è utilizzato non solo dai locali per i loro spostamenti, ma molto spesso anche dai turisti che visitano questa splendida isola. Infatti, è il modo migliore di ammirare la natura incontaminata di Sri Lanka e soprattutto le piantagioni di tè.

Il treno parte da Nuwara Elyia e si snoda verso Ella, una piccola città verso il nord. Il biglietto del treno può essere acquistato on line, pagandolo parecchio di più, o direttamente in stazione. Noi abbiamo optato per la seconda opzione. Inoltre, sul treno ci sono vari tipi di scompartimenti; potrete prendere il biglietto di prima classe, con posto a sedere prenotato o scegliere classi più economiche.

La nostra scelta è caduta sulla terza classe, ma non per motivi economici. E’ vero che i sedili erano delle semplici panche di legno tutt’altro che comode, ma abbiamo avuto modo di viaggiare insieme ai locali, un’esperienza piacevole e divertente. Inoltre, in questi vagoni di livello più basso si viaggia non solo con i finestrini aperti, ma anche con le porte aperte. Questo ci ha dato modo di scattare delle fotografie fantastiche, anche se sporgersi dalle porte non è una cosa proprio raccomandabile.

Il percorso del trenino attraversa le piantagioni di tè, dove le donne effettuano ancora la raccolta a mano; ma non solo, in alcuni tratti si passa tra foreste con una fitta vegetazione. Abbiamo visto anche alcune cascate, anche se ci hanno detto che visto il periodo, la portata d’acqua era minima.

La durata del viaggio è di poco più di tre ore, comprese alcune brevi soste in alcuni villaggi, ma passano veramente molto in fretta. Dal momento che a bordo non esiste servizio ristorante, portatevi dietro dell’acqua da bere e, se viaggiate in orario di pranzo, portatevi anche un panino o qualcosa per tenere a bada la fame fino all’arrivo!


56 Comments to I migliori viaggi in treno da fare

  1. Sylvié ha detto:

    Adoro viaggiare in treno, amo tantissimo i viaggi lenti, vengo poi da una intera famiglia di ferrovieri quindi puoi immaginare la mia passione per questo mezzo. Questa lista di possibilità me la conservo gelosamente e spero di poterne fare presto almeno uno, avrò l’imbarazzo della scelta perché sono tutti bellissimi.

  2. paola ha detto:

    Che affascinanti questi viaggi in treno, l’unica tratta che ho provato è quella delle Cinque Terre, ma spero di fare intanto almeno il Bernina e la Transiberiana d’Italia, che ho scoperto con questo articolo.

  3. Veronica ha detto:

    Ogni volta che posso viaggio in treno perché i panorami che si possono ammirare sono bellissimi, in più è comodo è più sostenibile. Fare il viaggio sull’Orient Express sarebbe un sogno, soprattutto dopo aver letto Agatha Christie. Non conoscevo la Transiberiana Italiana che mi piacerebbe davvero provare, così come il treno per le cinque terre e il treno svedese!

    • Teresa ha detto:

      Le travel blogger Italiane che hanno partecipato all’articolo con i loro contributi hanno dato un sacco di spunti interessanti per chi ama viaggiare in treno!

  4. Ilaria Fenato ha detto:

    Sembro scontata se dico che vorrei farli tutti? Il treno è il mio mezzo preferito, mi emoziono anche soltanto quando devo salirci per un piccolo tratto, tipo il mio paese e Roma (solo 20 minuti di tragitto).
    Forse quello che più attira, se proprio devo scegliere, è la orient express ma per via del romanzo della Christie ❤️

    • Teresa ha detto:

      Fare l’esperienza di tutti questi treni sarebbe davvero il top, ma ci vorrebbe tempo e soprattutto un sacco di soldi, visti i prezzi di alcuni di essi!

  5. Michela ha detto:

    Uno dei miei sogni più grandi sarebbe proprio quello di poter salire sullo storico orient express e rivivere il giallo scritto da agatha Christie!!

    • Teresa ha detto:

      Un sogno che sembra essere molto comune; speriamo però di rivivere il romanzo di Agatha Christie senza assassinio!

  6. Stefania ha detto:

    Questo articolo è incredibile!!! Ci sono tantissime idee meravigliose, seppur spesso lussuose, ma che garantiscono un viaggio sensazionale 🤩 sono contentissima di aver partecipato a questo Guest Post e scoperto molte altri viaggi in treno!!!

    • Teresa ha detto:

      Grazie mille, sia per i complimenti che per aver partecipato alla stesura dell’articolo con il tuo contributo!

  7. Valentina ha detto:

    Complimenti per l’articolo Teresa, a te e a tutte le travel blogger che hanno contribuito 🙂

    Alcuni di questi viaggi in treno mi incuriosiscono molto, tipo quello del Bernina – il mio fidanzato mi ha regalato il viaggio per il compleanno… chissà però se riusciremo a farlo questa estate. Mi ispira tantissimo anche l’Oriente Express, soprattutto perché ho un debole per Poirot e la Christie è la mia autrice preferita – mi frenano un po’ i prezzi alti… un salasso.
    Mi ispira anche quello delle Cinque Terre. Le ho viste anni fa, ma in barca. La prossima volta opterò per il treno 🙂

    Grazie per gli spunti e i consigli!!

    • Teresa ha detto:

      Purtroppo alcuni di questi viaggi in treno hanno dei prezzi spaventosi; ma intanto accontentati del Bernina, sono sicura che questa estate si potrà fare!

  8. Erminia ha detto:

    Fare un viaggio in treno è davvero una bella esperienza, soprattutto se si tratta di quello storico. Io ho fatto solo quello del Flam, che dura pochissimo però è stato molto carino. In Spagna c’è ne sono diversi, il più famoso è il Transcantabrico, impressionate!

  9. Libera ha detto:

    Uno splendido articolo. Io sarei dovuta salire sul trenino del Bernina ma poi col Covid è saltato tutto . Spero di poterci andare quanto prima

    • Teresa ha detto:

      Fortunatamente la situazione pandemica sta migliorando, quindi magari si potrà ricominciare presto a viaggiare!

      • Libera ha detto:

        Nonostante la mobilità sia ormai ripresa a pieno regime a livello nazionale e internazionale, non ho ancora preso il treno del Bernina. In compenso però ho viaggiato tantissimo in treno, continua a essere un mezzo che amo particolarmente per i miei spostamenti

  10. Anna ha detto:

    Quindi è vero che esistono treni con le porte aperte?? E io che pensavo a qualche pericolosissima strategia per i veri appassionati di Instagram e delle foto con la capoccia fuori dal finestrino! Tra questi, comunque, mi attira moltissimo il treno svedese e quello tra le Cinque Terre, non ho mai visitato una zona girandola in treno ed è un’esperienza che voglio assolutamente fare!

    • Teresa ha detto:

      Anche io vorrei tornare alle Cinque Terre e visitarle con il trenino; con la macchina è davvero molto trafficoso, vista la carenza di parcheggi e il prezzo elevato!

  11. Domenica ha detto:

    Tutti bellissimi questi Viaggi in treno!

    Il mio sogno più grande è attraversare l’Europa con l’Orient Express, un sogno che coltivo sin da piccola, affascinata dai racconti e dai film che su questo splendido treno! Viaggiavo sin dalla più tenera età, con la fantasia, come vedi!

    Spero prima o poi di concretizzarlo!

    Un bellissimo articolo corale e tutte bravissime!

    Mimì

    • Teresa ha detto:

      Insomma, tutta colpa di Agatha Christie e del suo libro 🙂 Anche a me piacerebbe viaggiare sull’Orient Express… chissò che una volta o l’altra non ci riesca!

  12. valeria ha detto:

    Davvero difficile scegliere il miglior viaggio in treno da fare! Il sogno resta l’Orient Express, non a caso ha ispirato il capolavoro di Agata Christie. L’Italia in questa speciale classifica si difende molto bene 🙂

    • Teresa ha detto:

      Hai ragione, in italia ci sono tanti treni panoramici che ti portano attraverso splendidi panorami e ti fanno conoscere posti incredibili!

  13. Alessandra ha detto:

    Di quelli descritti ho fatto finora il Treno del Bernina e la Transiberiana d’Italia. Mi piacerebbe moltissimo, naturalmente, salire a bordo della vera Transiberiana e dell’Orient Express, ma penso che ci sia un problemino di budget!!!! Mi incuriosisce molto anche il treno della Svezia perchè noi abbiamo trascorso il nostro viaggio di nozze in Scandinavia!

    • Teresa ha detto:

      Eh si, il budget è davvero un problema. Io vorrei tanto salire sul Blue Train e vedere il Sud Africa da un punto di vista diverso!

  14. Claudia ha detto:

    Che meraviglia questo guest post! Io fino a 25anni di età viaggiavo in Italia sempre in treno essendo figlia di ferrovieri avevo spesso il biglietto gratuito. Trovo sia un ottimo modo di viaggiare comodo ed ecologico. Mi piacerebbe moltissimo salire sulla Transiberiana e l’Orient Express

    • Teresa ha detto:

      Io ho usato tantissimo il treno quando ero più giovane, ma per motivi di lavoro. I treni che sono stati descritti nell’articolo sono sicuramente diversi dai classici regionali dei pensdolari 🙂

  15. Arianna ha detto:

    Anni fa avevo organizzato dei viaggi di gruppo con percorsi in treno in luoghi panoramici nel mondo avevo proprio studiato quello in Sudafrica, un viaggio di lusso e un modo alternativo di vedere il paese, spunti diversi per viaggiare nel mondo

    • Teresa ha detto:

      Un viaggio sul Blue Train è il mio sogno; a parte il fatto che adoro l’Africa, lo trovo un modo affascinante e alternativo per visitare questo paese.

  16. Elena ha detto:

    A parte i viaggi in treno famosi come “La transiberiana” e “L’Orient Express” gli altri non li conoscevo tranne quella tra Abruzzo e Molise. Nonostante io sia molisana non ho ancora fatto la Transiberiana d’Italia, ma mi piacerebbe molto.

    • Teresa ha detto:

      A me piacerebbe farli proprio tutti, ma mi sa che certi resteranno un pio desiderio, visto che i prezzi sono davvero proibitivi!

  17. Eliana ha detto:

    Una giornata a bordo del Trenino Rosso del Bernina rappresenta un piccolo sogno che non vedo l’ora di poter coronare. Non a caso io e il mio compagno per quest’estate abbiamo in programma di trascorrere una giornata interamente dedicata a goderci tali straordinari panorami.

    • Teresa ha detto:

      Il Trenino Rosso del bernino è un classico, io non vedo l’ora di fare questo viaggio anche se al momento non è nei miei programmi immediati!

  18. paola ha detto:

    Bellissimo articolo, anche perché ho un vero e proprio debole per le strade ferrate. Il mio sogno è di provare quello delle Montagne Rocciose! Ma anche un giro in Africa, su quelle ferrovie storiche potrebbe andare bene! Il romanticismo di locomotiva e vagoni non ha rivali!

    • Teresa ha detto:

      Anche io adoro viaggiare in treno, anche se poi per motivi di tempo non lo faccio mai. Magari adesso che mio marito è in pensione potremo farlo!

  19. Paola ha detto:

    Tra questi quelli che mi ispirano di più sono l’Orient Express e, assolutamente, il viaggio in Sri Lanka!
    Sono quasi all’opposto, ma non so.. Ho come la sensazione che mi piacerebbero tantissimo!

    • Teresa ha detto:

      Il trenino dello Sri Lanka l’ho sperimentato personalmente e sono state tre ore di pura adrenalina; ti giuro che lo rifarei molto volentieri!

  20. Lara Bradamilla ha detto:

    Adoro questo articolo, vorrei provarli tutti! Non conoscevo tutte queste tratte da poter fare in treno. Mi ispira molto quello in Sudafrica.

    • Teresa ha detto:

      Anche a me, ho già in programma di tornare in questa splendida terra e vedrò di approfittarne per fare un viaggio alternativo!

  21. Claudia ha detto:

    Che meraviglia tutti questi viaggi in treno, li farei tutti subito. Per ora ho fatto quello delle Cinque Terre e avevo programmato il Treno del Bernina ma purtroppo ancora non sono riuscita a farlo!

  22. Sto valutando un esperienza sul Bernina da un paio d’anni, e credo proprio che sia arrivato il momento di prenotare. Ormai la bambina è grande e può partecipare al viaggio anche a livello emotivo, lasciandosi incantare dai meravigliosi panorami lungo il tragitto!

  23. Antonella ha detto:

    Davvero non saprei quale scegliere! Tutti itinerari bellissimi e vagoni da sogno! Forse ma proprio forse sceglierei la Transiberiana non fosse altro che per quegli otto fusi orari da attraversare

    • Teresa ha detto:

      La Transiberiana attira molto anche me, ma per il momento non posso neanche pensarci perchè ci vuole molto tempo a disposizione e finchè lavoro il mio tempo è pochino!

  24. anna ha detto:

    Mi attira tantissimo l’idea di viaggiare in treno. La realtà è che scelgo raramente di farlo…spesso quando sono in viaggio ho voglia di vedere tante cose è il treno mi rallenterebbe. Però l’idea mi piace tantissimo, quella di fare un viaggio solo per poter appunto fare l’esperienza del treno (ce ne sono di meravigliosi davvero in questo articolo!). Per ora tra quelli nominati, ho preso solo quello nelle cinqueterre.

    • Teresa ha detto:

      Io ho il tuo stesso problema: poco tempo. per questo motivo raramente ci muoviamo in treno durante i nostri viaggi!

  25. Bru ha detto:

    il treno ma quanto mi piace ! un articolo diverso dal solitom che fa desiderare un lungo viaggio con un bellissimo treno di lusso come l’Orient Express

  26. Il mio sogno, quello che è proprio nella top five dei viaggi da sogno, è l’Orient Express. Da quando da ragazzina ho iniziato a leggere Agatha Christie, l’idea di quel viaggio in treno non mi ha mai mai abbandonata.
    Per quanto riguarda invece le mete più “accessibili”, sicuramente mi piacerebbe provare l’Inlandsbanan visto che i paesi del nord mi affascinano molto, ma anche la ferrovia Vigezzina soprattutto perché sono piemontese e non ho mai provato quel tragitto.

    • Teresa ha detto:

      Per me, il trenino del foliage sarebbe abbastanza a portata di mano, devo solo trovare il tempo per effettuare un viaggio nel periodo giusto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Gianni e Teresa - I Nonni Avventura *** | Travel Theme by: D5 Creation | Powered by: WordPress