Ghiacciaio Perito Moreno in Patagonia

Ghiacciaio Perito Moreno

Il ghiacciaio Perito Moreno si trova in Patagonia, nel Parco Nazionale dei Ghiacciai. E’ sicuramente una delle tappe fondamentali di un viaggio in Argentina. Non è il più grande dei ghiacciai della Patagonia, ma sicuramente il più famoso e il più visitato grazie alla sua accessibilità; è infatti uno dei pochi ghiacciai a cui è possibile avvicinarsi notevolmente per poterne apprezzare la meraviglia.

Per la sua bellezza, è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 1981, un riconoscimento assolutamente meritato. Vederlo da vicino è un’esperienza fantastica. Siamo rimasti colpiti e affascinati dal riflesso azzurro che sembra provenire dall’interno e che, invece, è dovuto alla rifrazione della luce. Il ghiacciaio, infatti, è formato da neve compattata che proviene dal Campo de Hielo Sur, che è la terza più grande riserva di acqua dolce dopo l’Antartide e la Groenlandia.

Le giornate ideali per visitare il ghiacciaio sono quelle soleggiate; è proprio con la luce solare che riuscirete a scattare le foto migliori. La visita sarà resa ancora più suggestiva dai potenti schricchiolii emessi dal ghiaccio che si spacca in continuazione e, se siete fortunati, potrete anche vedere degli enormi blocchi che si staccano e precipitano nell’acqua con un tonfo.

Ghiacciaio Perito Moreno
Lago Argentino

Informazioni sul ghiacciaio Perito Moreno

Il Perito Moreno è molto esteso, pensate che la sua superficie copre ben 250 chilometri quadrati, è lungo 30 chilometri e la sua altezza massima si aggira sui 170 metri, anche se almeno 74 di questi sono sotto la superficie del Lago Argentino. La superficie ghiacciata avanza di ben 2 metri al giorno; questo significa che ogni 4 o 5 anni circa esso si congiunge alla terra ferma in un punto chiamato Penisola di Magallanes.

In questo modo si viene a creare una specie di diga naturale che divide il lago in due parti. Ovviamente, oltre alle piccole frane di ghiaccio che si verificano costantemente, ci sono delle vere e proprie esplosioni; l’ultima si è verificata nel 2016, ed è stata talmente imponente da trascinare in acqua un’intera foresta. Quando questo succede, la parte del lago chiamata Brazo Rico subisce un innalzamento dell’acqua che può arrivare anche a 30 metri. Se prestate attenzione, le rocce sulla sponda del lago di fronte al ghiacciaio presentano delle striature; esse sono provocate dall’innalzamento e abbassamento del livello dell’acqua.

Una testimonianza di queste continue rotture sono gli iceberg che si trovano nel tratto di lago chiamato Canal de Los Tempanos. Alcuni sono veramente enormi, anche se non quanto quelli che avremmo visto il giorno successivo davanti al ghiacciaio Upsala, il più grande di tutti.

Il ghiacciaio prende il suo nome da un celebre personaggio argentino, Francisco Moreno, conosciuto come “El Perito“. Come ricompensa per aver aiutato a stabilire i confini tra l’Argentina e il vicino Cile, egli ricevette un enorme appezzamento di terreno che successivamente donò allo stato. Su questo terreno, sorse successivamente il Parco dei Ghiacciai. Ma di questo Francisco Moreno non venne mai a conoscenza, nè vide mai il ghiacciaio che porta il suo nome, visto che morì precedentemente.

Ghiacciaio Perito Moreno
Mirador de Los Suspiros

Quando visitare il Perito Moreno

Il ghiacciaio Perito Moreno può essere visitato in qualunque periodo dell’anno, ma ci sono dei periodi che sono più consigliabili di altri, cioè da novembre ad aprile, escludendo gennaio. Si tratta quindi del periodo che copre l’estate australe (cioè il nostro inverno), della primavera inoltrata e e dell’autunno.

Ovviamente, vista la zona, le temperature sono sempre abbastanza rigide, ma in questi periodi lo sono un pò meno; inoltre, il fatto che faccia meno freddo vi darà maggiori possibilità di vedere le rotture del ghiacciaio. Gennaio è il mese da evitare assolutamente, perchè è il periodo in cui gli argentini hanno le vacanze e di conseguenza il posto sarà sovraffollato, e quindi meno godibile.

Il momento migliore della giornata per visitare il ghiacciaio Perito Moreno è il pomeriggio, per gli stessi motivi esposti sopra. Innanzitutto incontrerete meno visitatori, e in questo modo vi godrete meglio lo spettacolo; inoltre il riscaldamento dell’aria ad opera del sole crea maggiori possibilità di vedere il distacco degli iceberg.

Per quanto riguarda questo aspetto, bisogna avere anche un pizzico di fortuna; dalla barca abbiamo visto un crollo davvero spettacolare, anche se erano appena le 11 del mattino. Ma se vi capita l’esperienza, non la scorderete mai per tutta la vita!

Perito Moreno da lontano
Perito Moreno da lontano

Come raggiungere il ghiacciaio Perito Moreno

Il luogo di partenza per visitare il Perito Moreno (e anche gli altri ghiacciai) è la cittadina di El Calafate. Essa è ben collegata con altre località argentine, per esempio la capitale Buenos Aires, dalla quale partono voli giornalieri con la Aerolineas Argentinas, la compagnia di bandiera.

Una volta arrivati a El Calafate, dovete decidere come raggiungere e visitare il ghiacciaio. Noi avevamo tutte le escursioni prenotate da Perù Paradise Travel, il tour operator che ha preparato il nostro viaggio in Argentina. Ma volendo è possibile organizzarsi da soli.

Se avete una macchina a noleggio, potete raggiungere innanzitutto l’ingresso del Parque de Los Glaciares dove dovrete fermarvi per pagare il biglietto di ingresso. La distanza da coprire è di circa 50 chilometri. Poi dovrete raggiungere il ghiacciaio percorrendo ancora una trentina di chilometri; il tempo che impiegherete a percorrere questo ultimo tratto è più lungo, visto che la strada non è larghissima ed è piena di tornanti. Se invece volete effettuare la navigazione, dovrete raggiungere l’imbarcadero di Bajo de las Sombras da cui partono le barche che vi porteranno proprio di fronte al Perito Moreno.

Esiste anche un’altra alternativa, cioè raggiungere il Centro Visitatori con un autobus che parte da El Calafate. Il prezzo del viaggio cambia a seconda della compagnia che sceglierete e varia dai 6 ai 12 euro. In questo modo potrete visitare il ghiacciaio in autonomia, ma non vi sarà possibile effettuare la navigazione.

La soluzione migliore, anche se probabilmente la più onerosa, è quella di partecipare ad un tour. A El Calafate, troverete tantissime agenzie specializzate che organizzano le visite; le trovate raggruppate più o meno tutte sulla strada principale, Calle San Martin. Vi consiglio di prenotare non appena arriverete in città, visto che la meta è molto ambita e in questo modo sarete sicuri di trovare posto.

Ghiacciaio Perito Moreno
Perito Moreno

Come visitare il ghiacciaio Perito Moreno

Vediamo adesso quali sono i vari modi per visitare il ghiacciaio Perito Moreno ed apprezzare la sua imponenza e il suo splendore.

Iceberg
Iceberg

In navigazione

Con un tour organizzato abbiamo raggiunto il Parco dei Ghiacciai, dove abbiamo pagato la tassa d’entrata. Abbiamo poi proseguito fino al Mirador de Los Suspiros dove abbiamo fatto una piccola sosta: da lì è possibile avere un primo contatto con il ghiacciaio, e vi assicuro che la vista ci ha lasciati senza fiato (anche se devo ammettere che il meglio doveva ancora venire).

Risaliti sul pullman ci hanno accompagnati all’imbarcadero di Bajo de las Sombras, dove ci siamo imbarcati. Lì è iniziato il nostro boat safari; la barca attraversa uno specchio d’acqua punteggiato dagli iceberg bluastri e si avvicina moltissimo al ghiacciaio, pur mantenendo una distanza di sicurezza. E’ la parte dell’escursione che mi è piaciuta di più; siamo rimasti fermi per parecchio tempo in ammirazione del Perito Moreno e siamo stati così fortunati da assistere ad un crollo di un blocco di ghiaccio abbastanza consistente.

La durata della navigazione è durata in tutto un’ora, ma c’è la possibilità di partecipare ad escursioni più lunghe. Alcune durano ben 10 ore, ma comprendono anche il trekking e, per i soliti motivi di salute, abbiamo rinunciato a fare questa esperienza.

Il Perito Moreno dalle passerelle
Il Perito Moreno dalle passerelle

Sulle passerelle

La seconda parte della giornata l’abbiamo trascorsa esplorando il ghiacciaio dalle passerelle. Ci sono vari percorsi di differente difficoltà, contrassegnati da colori; il più semplice è quello giallo, quello che abbiamo percorso noi, e comunque abbiamo dovuto salire e scendere scale e scarpinare parecchio.

Durante la passeggiata abbiamo ammirato il ghiacciaio e scattato centinaia di foto (non sto esagerando), sempre accompagnati dal brontolio e dallo scricchiolio del ghiaccio che si spacca. Avremmo potuto restare lì per ore, nella speranza di riuscire a vedere un altro crollo. Pensate, arrivati nella parte bassa della passerella sarete ad una distanza non superiore ai 300 metri dal Perito Moreno.

Incontrerete anche dei punti panoramici e belvedere, qui dovrete fare un pò di coda per scattare le foto, perchè sono sempre molto affollati. Ci sono anche delle panchine dove sedersi e riposare un attimo; e ci sono anche le postazioni di alcuni fotografi che vi scatteranno delle foto a pagamento.

Ovviamente, è assolutamente vietato uscire dal sentiero formato dalle passerelle, per ovvi motivi di sicurezza. La guida è stata ferma su questo punto, e ci ha spiegato che in passato ci sono stati dei tragici episodi di persone uccise dai blocchi di ghiaccio o dalle onde create dalla loro caduta.

Sulle passerelle
Sulle passerelle

Trekking sul ghiacciaio Perito Moreno

Per i più audaci (o semplicemente persone più giovani e più in forma di noi) c’è la possibilità di effettuare una esperienza di trekking sul ghiacciaio. Ce ne sono di vario tipo e durata, anche se tutti sono abbastanza costosi. Sono organizzati dalla compagnia Hielo & Aventura e partono dal solito imbarcadero. Una barca più piccola attraversa il tratto di lago chiamato Lago Rico e vi porterà sul lato del ghiacciaio. Mentre eravamo in barca, fermi ad ammirare il panorama del Perito Moreno, abbiamo visto dei puntini in movimento ed erano proprio delle persone che partecipavano al trekking.

I due più quotati sono sicuramente il Mini Trekking e il Big Ice. Come si può intuire dal nome, il primo è più breve, dura circa un’ora e mezzo, durante la quale potrete affrontare il ghiacciaio da una prospettiva diversa, cioè dall’alto. Sembra che il percorso non sia molto impegnativo e non presenti particolari difficoltà (tenendo comunque conto che state camminando su un ghiacciaio!).

Il Big Ice, invece, dura molto di più, circa tre ore e mezzo ed è decisamente difficile. Vi porteranno proprio all’interno del ghiacciaio, dove godrete di una vista sorprendente. Il percorso cambia a seconda delle condizioni metereologiche, se siete fortunati potreste anche riuscire a vedere le grotte di ghiaccio. Il costo è notevole, e per questo motivo molti rinunciano all’esperienza.

Perito Moreno
Distese infinite di ghiaccio

Informazioni generali su costi e orari del parco

Prima di parlare di costi è necessario fare una precisazione: l’inflazione in Argentina in questo momento è davvero galoppante, pertanto il valore del peso al cambio sta diminuendo sempre di più e sembra che non ci siano possibilità di inversione di tendenza. Questo significa che il costo in euro varia continuamente, quindi cercherò di darvi il costo in valuta locale e farete poi voi la conversione al cambio del momento.

Innanzitutto dovrete pagare 12000 pesos a persona per entrare nel parco. Se intendete tornarci anche il giorno successivo, conservate il biglietto, così il secondo giorno avrete uno sconto del 50%. L’apertura del parco è sempre dalle 8 del mattino, ma la chiusura varia a seconda della stagione; nell’estate australe è intorno alle 20/21, in inverno (sempre australe) viene anticipato alle 16.

Il Safari Nautico, cioè la navigazione davanti al Perito Moreno, costa 19.500 pesos; noi abbiamo effettuato l’escursione con la Tolkeyen Patagonia, ma forse altre compagnie richiedono un prezzo diverso. Sul sito ufficiale della compagnia potete trovare informazioni per altre attività ed escursioni.

Per quanto riguarda il trekking, il prezzo va dal mini trekking, il cui costo è di 160.000 pesos, al Big Ice, che aumenta fino a 305.000. Malgrado il cambio sia favorevole, i prezzi sono comunque davvero molto elevati. Sul sito della compagnia troverete le informazioni sugli orari e potrete anche prenotare on line il vostro trekking.

L’accesso alle passerelle, ovviamente, è gratuito. Dal momento che l’escursione dura parecchie ore, potete portare con voi il pranzo al sacco, oppure potrete comprare un panino presso il ristorante che si trova proprio all’inizio delle passerelle, dove troverete anche le toilettes. Il cibo è buono, ma come capita in luoghi molto turistici, non proprio economico.

Ghiacciaio
Perito Moreno

Come vestirsi per visitare il ghiacciaio

E’ importante indossare abbigliamento pesante perchè il clima è rigido sia in estate che in inverno. Soprattutto è molto fastidioso il vento che spesso soffia nella zona e che ti taglia la faccia e le mani. Assolutamente obbligatorio un cappello o un berretto di lana, l’ho indossato perfino io che odio i cappelli. Sarebbe poi indispensabile avere dei guanti, ma non sono sicura che li indosserete, visto che dovrete avere le mani libere per fotografare. Nello zaino mettete anche un impermeabile stile KWay, nel caso doveste incontrare la pioggia.

Vi servirà del burro di cacao per le labbra, sempre a causa del freddo e del vento; crema solare, perchè anche quando è nuvoloso il sole potrebbe scottarvi; occhiali da sole per evitare l’accecante riverbero del ghiaccio nelle giornate soleggiate. Noi avevamo portato anche dei binocoli, ma alla fine non li abbiamo utilizzati.

Infine le scarpe; che siano calde, impermeabili e comode. Se poi fossero anche antiscivolo sarebbe il top, visto che le passerelle, quando sono bagnate, diventano sdrucciolevoli.

Se decidete di fare trekking, sappiate che tutta l’attrezzatura vi sarà fornita in loco ed è compresa nel costo dell’escursione; ma in questo caso è opportuno che indossiate delle scarpe da trekking.

Perito Moreno
Perito Moreno

8 Comments to Ghiacciaio Perito Moreno in Patagonia

  1. La Kry ha detto:

    Come ti abbiamo già scritto in altri articoli, col rischio di diventare noiosi, stiamo letteralmente adorando seguirvi in quest’avventura. I ghiacciai sono semplicemente incredibili già in foto, non oso immaginare dal vivo, stiamo seriamente pensando di iniziare a valutare costi e possibilità di intraprendere un viaggio simile. Grazie

  2. Lara ha detto:

    Mi vengono i brividi guardando solo le foto, non oso immaginare le vostre emozioni dal vivo. Penso che ti senti davvero piccolo difronte a questa immensità

  3. Eliana ha detto:

    Che esperienza sensazionale! Uno dei miei sogni nel cassetto è proprio quello di vedere il Perito Moreno e di navigarci vicinissima, per ammirare la sua mole gigantesca e le sue crepe. Un gigante in tutti i sensi!

  4. Arianna ha detto:

    Il Perito Moreno un mio sogno! Immagino come si ci sente piccoli al cospetto di tanta immensità, spero di organizzare presto un viaggio in Argentina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Gianni e Teresa - I Nonni Avventura *** | Travel Theme by: D5 Creation | Powered by: WordPress