Cosa vedere a Tunisi in due giorni
Vedere Tunisi, per noi, è stata une bella esperienza; per certi versi è diversa da altre città dell’Africa settentrionale che avevamo già visitato, per esempio Il Cairo in Egitto o Marrakech in Marocco.
La capitale della Tunisia sembra essere nettamente divisa in due parti, quella più moderna che si snoda attorno alla via principale, Avenue Habib Bourguiba, e quella più antica e caratteristica, costituita dalla Medina. In generale è una tappa poco considerata dal punto di vista turistico, ma io vi consiglio di dedicare almeno due giorni a Tunisi prima di andare a vedere altre attrazioni.
E’ la città più grande dello stato, ed è parecchio caotica e, in alcune zone, anche piuttosto sporca, ma a modo suo ha un fascino particolare, che deriva da questa fusione tra Oriente e Occidente.
Dove dormire a Tunisi
Sono sicuramente moltissime le sistemazioni dove alloggiare; è una città forse poco frequentata dai turisti, ma è la capitale politica ed economica dello stato, quindi troverete hotel per tutti i gusti e tutte le tasche. Il mio consiglio è di scegliere un albergo più vicino possibile al centro e di non scendere al di sotto delle tre stelle.
Le attrazioni da vedere a Tunisi sono per la maggior parte raggruppate nel centro della città; alloggiare in centro vi da la possibilità di esplorare l’area a piedi senza dovervi servire dell’auto. Al massimo, per le attrazioni più distanti potrete prendere un taxi; come vi ho già spiegato nel mio articolo sul nostro viaggio in Tunisia fai da te, il costo dei taxi è davvero irrisorio mentre l’uso dei mezzi pubblici è sconsigliabile, visto che sono sempre pieni e non rispettano gli orari.
Un hotel che non abbia almeno 3 stelle non garantisce gli standard di comodità e soprattutto di pulizia ai quali siamo normalmente abituati. A costo di spendere qualcosa in più, noi abbiamo scelto l’Hotel Royal Victoria, che è spettacolare sia come struttura che come arredamento. Si tratta del palazzo che ospitava l’ambasciata inglese e si affaccia su Place de La Victoire, proprio nella zona di confine tra la zona moderna della città e l’inizio della Medina. Comodissimo e proprio al centro della vita della città!
Dove mangiare a Tunisi
Anche per quanto riguarda i ristoranti, vi consigliamo di mantenervi nella zona di Avenue Habib Bourguiba, dove troverete un’ampia scelta di ristoranti che servono non solo cucina tipica tunisina, ma anche cucina internazionale. Ovviamente troverete ristoranti anche al di fuori di questa area, ma onestamente a noi sono sembrati piuttosto sporchi, quindi abbiamo preferito evitarli.
Il nostro problema è stato il pasto di mezzogiorno, visto che abbiamo viaggiato durante il Ramadan e i locali aperti erano davvero pochi e abbiamo dovuto arrangiarci come potevamo. Un giorno abbiamo mangiato al ristorante dell’Hotel Africa, ma abbiamo mangiato maluccio spendendo parecchio; il secondo giorno abbiamo saltato il pasto e via!
C’è un posto che mi sento di consigliarvi; si tratta del Grand Cafè du Theatre, dove troverete di tutto e di più, cucina tunisina ma anche pizza, crepes e soprattutto ottimi dessert.
Una precisazione; nella maggior parte dei ristoranti è consentito fumare non solo all’aperto, ma anche all’interno. Quindi, se il fumo vi da fastidio, optate per un tavolo all’aperto!
Cosa vedere a Tunisi
Cominciamo adesso a vedere quali sono le principali attrazioni di Tunisi, e partiamo dalla zona più caratteristica, cioè la Medina.
La Medina e il Souq
La Medina è il vero cuore della città. E’ caratterizzata da stradine strette e buie, dove si affacciano decine di negozi e bancarelle che offrono merce di vario tipo. Al suo interno sono ospitate varie moschee, in particolare la Grande Moschea, e il suo fascino è tale che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
I negozi sono suddivisi nei vari souq, cioè aree dove viene venduto lo stesso tipo di prodotto, quindi l’oro, la frutta, le spezie e così via. Esistono circa 20 souq; i più interessanti sono il Souk el Attarine, dove vengono venduti i profumi, il Souk et-Trouk, il più vicino alla Grande Moschea, il Souk el-Berka, dove un tempo si teneva il mercato degli schiavi.
Quello che mi ha affascinato particolarmente sono gli antichi portoni intarsiati, l’insieme di rumori, di odori e di colori che caratterizza la Medina. I negozi aprono ad orari diversi; quelli che smerciano spezie, frutta e verdura aprono molto presto, mentre gli altri cominciano la loro attività intorno alle 8. Tutti chiudono alle 18 (ma nel periodo del Ramadan anche prima).
Se ci riuscite e avete tempo, non perdetevi almeno un’occhiata a due bellissimi palazzi che si trovano nella Medina; essi sono Dar Hussein, che non è visitabile all’interno, e Dar Ben Abdallah, che ospita il Museo di Arti e Tradizioni Popolari.
E’ l’unica zona della città dove vi raccomando di stare attenti, visto che i vicoli sono sempre affollatissimi e non è improbabile che qualcuno tenti di portarvi via il cellulare o il portafoglio.
Cosa vedere a Tunisi: Grande Moschea di al-Zaytouna
All’interno della Medina ci sono alcune attrazioni legate alla vita religiosa della città, come la Medersa Slymania (la medersa è una scuola dove si studia il Corano) e due moschee. Oltre alla Sidi Youssef Dey Mosque, troverete la Moschea al-Zaytuna, chiamata anche Grande Moschea o Moschea dell’Olivo. Quest’ultimo nome nasce da una leggenda che narra che, un tempo, al posto della moschea ci fossero un oratorio e un olivo.
E’ costruita per la maggior parte con materiale ricavato dai resti dell’antica Cartagine e copre una superficie di 5000 metri quadrati.
Come avviene per la maggior parte delle moschee, l’accesso è proibito ai non musulmani. Le uniche parti visibili sono il cortile sul quale si affaccia il colonnato e il minareto. Quest’ultimo ha una altezza di circa 43 metri, e per questo motivo lo potete vedere da qualunque parte di Tunisi, ed è quasi un simbolo della città.
Au Palais d’Orient
Si tratta di uno splendido palazzo nel Souk et Trouk. E’ uno dei più prestigiosi negozi di tappeti (ma anche di souvenir e gadget vari); il motivo per cui dovreste visitarlo, oltre alla bellezza del palazzo in se stesso, è la sua terrazza. Dall’alto, si gode di una vista spettacolare di Tunisi, nelle giornate particolarmente limpide si arriva a vedere il mare.
All’interno, vi faranno vedere alcune sale finemente decorate e soprattutto una sontuosa camera da letto, dove il re dormiva con le sue concubine e il cui baldacchino è decorato con una enorme mano di Fatima. Per chi non lo sapesse, Fatima è la prima figlia di Maometto e il simbolo che rappresenta la sua mano sarebbe un portafortuna.
Dopo la visita, che è gratuita, tenetevi pronti, perchè cercheranno di vendervi di tutto, in primo luogo tappeti. Ma un educato e deciso rifiuto dovrebbe essere sufficiente per far desistere i commessi.
Cosa vedere a Tunisi: Museo Nazionale del Bardo
Questo museo è una delle attrazioni principali da vedere a Tunisi. E’ il più grande museo del Magreb, ma purtroppo è tristemente celebre perchè nel marzo 2015 fu colpito da un attacco terroristico che ne danneggiò gravemente la struttura. I restauri sono stati massicci, e stanno continuando nel tempo. A questo proposito, prima di recarvi al museo per la visita, vi consiglio di telefonare per sapere se è effettivamente aperto al pubblico.
La sua fama è dovuta alla presenza di meravigliosi mosaici perfettamente conservati, molti dei quali provengono dalla cittadina di Bulla Regia, una antica città romana situata nel nord della Tunisia. I reperti in esposizione si snodano su tre piani, attraverso 34 sale.
Il museo è abbastanza distante dal centro della città, nella zona dell’aeroporto, di conseguenza vi conviene raggiungerlo in taxi. Il biglietto d’ingresso è veramente economico, si aggira sugli 8 dinari. Per tutte le informazioni sugli orari di apertura, potete consultare il sito ufficiale del Museo del Bardo.
Avenue Habib Bourguiba
E’ la strada principale della città, delimitata da una estremità dalla Torre dell’Orologio (Clock Tower) e dal Bab el Bahr (di cui vi parlerò tra poco). E’ un viale molto ampio su cui si affacciano alti palazzi molto moderni che vi fanno quasi dimenticare di essere in Africa. Tra questi, spicca un grattacielo blu che si vede anche a distanza e che ospita un bellissimo e lussuoso hotel, che si chiama (appunto!) Hotel Africa.
E’ anche la zona dei negozi e dei ristoranti. Su questa strada troverete anche altre attrazioni alle quali, magari, dovreste dare un’occhiata almeno dall’esterno.
Cosa vedere a Tunisi: Cattedrale di San Vincenzo de’ Paoli
Una delle attrazioni che troverete in questo lungo e ampio vialone è la Cattedrale di San Vincenzo de Paoli. Si tratta della principale chiesa cattolica della città ed è imponente e suggestiva nel suo stile romanico-bizantino.
E’ caratterizzata dalla presenza di due torri ai lati dell’ingresso, a sua volta sormontato da un mosaico con sfondo dorato che raffigura Cristo. Al di sopra del mosaico, vedrete un enorme rosone con una croce al centro. La cattedrale è stata costruita con marmi provenienti dalla miniera di Djebel-oust.
All’interno, potrete vedere dei bellissimi affreschi, realizzati in epoca abbastanza recente, intorno al 1930. Inoltre, potrete ammirare quello che è considerato come l’organo migliore di tutto il nord Africa.
Teatro Municipale
Sul lato opposto della Cattedrale, si trova il Teatro Municipale. Si tratta dell’unico teatro che potete vedere a Tunisi, in quanto quelli esistenti in precedenza sono stati distrutti.
La facciata del teatro può piacere oppure no, visto che è in uno stile barocco molto arzigogolato; è comunque molto particolare. Importante sapere che non è la facciata originale, ma è stata restaurata e modificata negli anni ’80.
Ospita spettacoli teatrali di ogni tipo e soprattutto è la sede dell’Orchestra Sinfonica della Tunisia.
Place de la Victoire e Bab el Bahr
Questa piazza separa il quartiere nuovo dalla Medina. E’ sempre molto affollata, le sue panchine sono sempre piene e presenta alcune fontanelle incastonate nella pavimentazione, dove i bambini si divertono a giocare.
Ma l’elemento caratterizzante è Bab el Bahr, il cui nome significa “porta del mare“. All’epoca della loro dominazione, i francesi avevano costruito un arco in questo luogo, ma esso venne successivamente demolito per far posto all’arco che vediamo oggi e che, dicono, sarebbe ispirato al più famoso Arco di Trionfo parigino.
Vedere il mercato centrale di Tunisi
Come tutti i mercati è uno dei punti focali nella visita della città. E’ a poca distanza da Place de la Victoire ed è molto esteso. E’ diviso in sezioni: il mercato del pesce, della frutta, della verdura. Proprio qui potrete entrare nella vita quotidiana della gente del luogo che viene qui a fare la spesa. Quello che ci ha colpito è l’enorme quantità di bancarelle che vendono datteri e arance. Soprattutto, abbiamo visto alcuni enormi mucchi di minuscoli e profumatissimi fiori: alcuni erano zagare, altri gelsomini (la yasmine è il fiore nazionale della Tunisia).
Tutte le strade intorno sono letteralmente invase da bancarelle che vendono scarpe, abbigliamento e intimo. Anche queste sono molto colorate e pittoresche; però il frastuono è incredibile, visto che ognuna ha la sua radio che suona musica locale a volume altissimo.
Se avete voglia di comprare qualcosa, ricordatevi di trattare; il prezzo iniziale che vi proporranno è sicuramente gonfiato (soprattutto appena si accorgono che siete stranieri), sta a voi portare il prezzo ad un livello equo.
Piazza della Kasbah o Place du Gouvernement
Questa piazza si trova nei pressi dell’uscita occidentale della Medina, il suo nome fa riferimento alla presenza di vari edifici governativi sui lati. Tra questi, sono da menzionare l’Ospedale Aziza Ottmana ed il College Sadiki. Al centro, un monumento piuttosto moderno (e che a me non è piaciuto molto): si tratta del Monumento alla Patria, sul quale sventola la bandiera tunisina. Ma del resto, sono moltissimi i rossi vessilli che sventolano in questo luogo.
E’ un luogo che, in passato, ha visto sommosse, rivolte e manifestazioni, come la Primavera Araba e la Rivolta dei Gelsomini; oggi è soprattutto un luogo di ritrovo per i giovani tunisini.
Cosa vedere nei dintorni di Tunisi
Vediamo adesso quali sono le principali attrazioni da vedere nei dintorni di Tunisi.
Sidi Bou Said
Si tratta di un piccolo e pittoresco villaggio a pochi chilometri da Tunisi; è conosciuta come la città blu della Tunisia a causa del colore azzurro delle finestre e delle porte delle sue case, che contrastano con il candore dei muri. A proposito, lo sapevate che anche il Marocco e l’India vantano la loro città blu? Se siete interessati, potete leggere questi due articoli:
Blu Chefchaouen: 50 sfumature di blu
Visita a Jodhpur, la città blu dell’India
Affacciata sul mare, merita una visita anche grazie alle sue botteghe artigianali e all’atmosfera rilassata che si respira.
Cartagine
Chi non ha mai sentito nominare Cartagine almeno una volta? Quello che resta della città distrutta dai Romani merita una visita, in quanto è ancora oggi un importante sito archeologico. Potete raggiungerlo facilmente e velocemente sia da Tunisi che da Sidi Bou Said, poi non vi resta che esplorare la zona rispolverando le vostre reminiscenze scolastiche 🙂
Tunisi è una città che non ho ancora visitato ma leggendo il tuo articolo ho scoperto che è davvero interessante e offre molto. Soprattutto mi piace il netto contrasto tra antico e moderno. E’ una città sicura da visitare da soli?
Direi di si, noi l’abbiamo girata da soli e non abbiamo avuto nessun problema!
Non ho mai provato interesse per Tunisi fino ad ora! Leggendo il tuo articolo devo mettere che mi sbagliavo sul suo conto
Neanche io ero molto interessata a Tunisi prima di arrivarci, la consideravo solo come una tappa obbligata del nostro viaggio, ma è una città che va visitata!
Ammetto che la tua dichiarazione iniziale che Tunisi è una tappa poco considerata dai turisti perchè io ho sempre pensato che fosse un posto incredibile che vale assolutamente la pena visitare e ora, dopo aver letto il tuo articolo, ne sono ancora più convinta!
Innanzitutto sono andata a vedere l’albergo che avete scelto e mi è sembrato davvero stupendo, poi di certo non potrei mai farmi sfuggire né il museo nazionale né il teatro… e per i giri fuori città credo che Cartagine (quel che ne resta) sia comunque da vedere anche solo a livello storico.
Dubito che mi basterebbero due giorni ma considerando che in effetti vorrei vedere anche alcune altre zone della Tunisia molto più a sud, immagino che dovrei accontentarmi 😭
In effetti, quando si viaggia, il tempo è sempre tiranno; anche noi ci saremmo fermati ancora ma purtroppo non è stato possibile!
Chissà perchè pensavo che a Tunisi ci fossero meno attrazioni da visitare e che mi sarebbe bastata una giornata piena, grazie anche per tutte le info di trasporto, alloggio e cibo.
Prima di cominciare a organizzare il viaggio, anche io pensavo che non ci fosse granchè da vedere, ma evidentemente mi sbagliavo!
Ho dei bellissimi ricordi di Tunisi. C’ero stata da bambina con i miei nonni e ho fissa nella memoria una sala in cui si vendevano grandi e bellissimi tappeti, ma anche un giardino in cui ci avevano offerto dell’ottimo tè! Meraviglia di città!
Si, è una bella città, anche se non è la cosa che ho amato di più della Tunisia!
Quanti bei posti avete visitato! Noi siamo stati poco all’estero per cui, per non fare pasticci, preferirei per visitare mete come Tunisi, affidarmi ad un tour organizzato. Penso comunque sia una città davvero interessante
Se non ti senti sicura, allora è meglio affidarti ad un tour operator, anche se la Tunisia è molto semplice da visitare!
Avete visitato un sacco di attrazioni a Tunisi in soli due giorni, prenderò spunto dalle vostre visite per il mio itinerario fai da te, grazie!
Sono lieta che i miei articoli possano esserti utili!
Il Nord Africa ci affascina moltissimo e ci siamo informati parecchio, ma non è ancora scattata la scintilla, forse perché ci sono ancora mete che nella nostra classifica personale si piazzano più in alto. Secondariamente credo che mio marito non si troverebbe bene, la tradizione di trattare per tutto è qualcosa che lo irrita molto, ma sto spingendo per farmici portare. Incrocio le dita.
Nessun problema, la Tunisia non scappa, quando sarete pronti per visitarla lo farete!
Sono stata a Tunisi e sinceramente non ci tornerei più. L’ho vissuta malamente, in anni che forse il turismo era poco, quindi non erano abituati allo “straniero”. Poi ero donna, quindi un disastro, non sto a dire come venivo trattata per strada. Spero che le cose siano cambiate, anzi sicuramente dato che ne hai parlato bene, e la cosa mi rincuora.
Mi spiace sapere che tu abbia avuto una così brutta esperienza; penso che le cose siano comunque cambiate, io mi sono trovata abbastanza bene, a parte le difficoltà del Ramadan!
Tunisi mi intriga tantissimo, forse tanto quanto Marrakech anche se quest’ultima mi sembra più turistica e Tunisi invece più tradizionale. Quando andrò, mi informerò prima sul periodo del ramadan così da evitare il disagio di trovare i ristoranti chiusi,
Sono due città simili, ma diverse; dovendo scegliere tra le due opterei certo per Marrakech; ma anche Tunisi merita una visita!
Non sono mai stata a Tunisi, della Tunisia ho visitato solo ad Hammamet e ormai tanti anni fa. Non so per quale motivo ma me l’aspettavo molto diversa, c’è veramente tanto da visitare e tutto sembra molto interessante, grazie per gli ottimi consigli!
La Tunisia è una destinazione che ha tanto da offrire, mi sarebbe piaciuto fermarmi ancora qualche giorno!
Non sono mai stata a Tunisi ed è evidente che questa città si merita almeno due giorni di viaggio, in modo da potersi fare un’idea. Quando ci andrò dovrò ricordarmi di contrattare i prezzi perché è una cosa a cui non penso mai, nemmeno nei contesti dove è normale farlo!
Io invece adoro contrattare, mi diverte moltissimo!
Quanta bellezza in questa città così spesso bistrattata. Io ci sono stata da piccola e mi ricordo solo il souq purtroppo!
Non mi meraviglia che tu ricordi il souq, secondo me è la cosa più affascinante!
La Tunisia è davvero magica. Non pensavo Si potesse concentrare un itinerario simile in soli due giorni, devo dire che la vostra guida è davvero molto utile e dettagliata.
Due giorni sono appena sufficienti per Tunisi, figurati se possono bastare per tutta la Tunisia 🙂
Mi sembra una città molto interessante con il cuore antico molto mediorentale con la medina e i suq. Il Museo del Bardo anche io lo ricordo purtroppo per l’attentato del 2015 ma i suoi mosaici mi attirano tantissimo
A me è piaciuta soprattutto la medina, malgrado sia caotica e soffocante!
Ecco, Tunisi invece non l’ho vista per niente. Vero che quando sono stata in Tunisia avevo solo 9 anni quindi dovrei proprio tornare e programmare una visita più accurata. Mi sembra proprio una bella città!
E’ sicuramente carina, ma tra tutte le cose che abbiamo visto in Tunisia non è certamente la cosa più bella!
Mi sembra che di cose da vedere ce ne siano parecchie anche in soli due giorni. Complimenti per l’itinerario dettagliato e pieno di consigli utili.
Si, due giorni pieni sono necessari per visitare la città di Tunisi!
Sono passati tantissimi anni dal mio viaggio in Tunisia e molti ricordi sono svaniti,ho riconosciuto luoghi visitati dalle tue foto ed è stato bello riviverli
Magari è il momento per ritornarci, chissà quante cose sono cambiate!