Visitare Matmata e le case troglodite

Visitare Matmata

Visitare Matmata è un must per chiunque stia affrontando un viaggio in Tunisia. Si tratta di un villaggio troglodita berbero circondato da incredibili panorami che ne accrescono il suo fascino. Le cose da vedere non sono moltissime, quindi una mezza giornata è più che sufficiente per vedere tutto.

E’ completamente diversa da qualunque altra cosa possiate vedere durante questo viaggio, soprattutto a causa delle case scavate nella roccia che, in alcuni casi, sono ancora abitate. La popolarità di questa cittadina, che conta non più di 2000 abitanti, crebbe incredibilmente quando George Lucas la scelse per girare alcune scene della popolare saga di Guerre Stellari.

Visitare Matmata
Cortile di una casa troglodita

Dove si trova Matmata

Si trova nel sud della Tunisia, alle porte del deserto del Sahara. Bisogna fare una piccola precisazione; esiste la cittadina di Matmata Nouvelle, in parole povere la città nuova, che ospita la maggior parte dei servizi, ma che non ha alcun interesse turistico, e la città vecchia che invece offre la maggior parte delle attrazioni.

Dista circa 26 chilometri da Gabes e 114 da Douz. Se avete un’auto a noleggio, potete raggiungerla senza problemi, anche se le strade non consentono di tenere una grande velocità a causa delle curve e dei dissuasori che si trovano nella maggior parte delle strade in Tunisia.

Arrivarci in autobus è invece molto più complicato; gli autobus esistono, ma sono sempre pieni e spesso in ritardo. Abbiamo incontrato un gruppo di signore spagnole che hanno impiegato ben due ore da Gabes a Matmata, malgrado la distanza molto breve. Quindi non vi conviene fare affidamento sui mezzi pubblici. Un’altra alternativa sono le escursioni organizzate che vi porteranno a Matmata ma non solo; avrete la possibilità di vedere anche l’oasi di Ksar Ghilane, oppure dei villaggi berberi abbandonati come Guermassa e Toujane.

Da poco tempo, però, è stato inaugurato un terminal aeroportuale Gabes-Matmata; quindi, se intendete arrivare da Tunisi, potreste pensare di prendere un volo che vi porti a destinazione.

Camera da letto di una casa troglodita

Visitare Matmata: cosa vedere

Adesso vediamo quali sono le principali attrazioni di questo piccolo paese. Cominciamo a parlare delle case troglodite, la cosa che ho apprezzato di più.

Visitare Matmata
Cucina di una casa troglodita

Le case troglodite

Il terreno delle colline su cui Matmata è arroccata è estremamente friabile; questo ha consentito ai suoi abitanti di scavare delle vere e proprie abitazioni nella roccia. Di solito, esse sono costituite da un cortile centrale su cui si aprono le varie camere. In quella che abbiamo visitato noi, proprio all’ingresso del villaggio, c’erano varie camere da letto, una specie di salotto, una cucina, il bagno e la stanza da lavoro. Su alcune porte, il cui contorno è normalmente intonacato in bianco, viene dipinto un pesce azzurro stilizzato, che secondo la popolazione locale è un portafortuna, oppure la mano di Fatima (la figlia maggiore del profeta Maometto).

Non sono molte le case che sono ancora abitate; molti abitanti hanno infatti preferito trasferirsi nella parte moderna del paese, soprattutto dopo che una potente alluvione colpì la città e rese inabitabili alcune delle case troglodite.

Per visitare queste abitazioni tradizionali di Matmata, potete chiedere a qualcuno dei locali di accompagnarvi. La visita è gratuita, ma ovviamente è buona norma lasciare una mancetta. Alla fine della visita vi offriranno una tazza di tè; le due donne che ci hanno accolto e mostrato la casa si sono mostrate estremamente socievoli e hanno voluto a tutti i costi farsi fotografare con noi.

Set di Star Wars
Set di Star Wars

Star Wars

I panorami che circondano Matmata indussero George Lucas a girare alcune scene dei film di Star Wars proprio in questa zona. Vennero anche costruiti dei set ambientati proprio in alcune case troglodite. Ancora una volta, come è successo a Nefta (altro set di Guerre Stellari), nei pressi di Tozeur, non abbiamo trovato alcun tipo di indicazione o segnalazione stradale.

Sapevamo però che, intorno al set, è stato costruite l’Hotel Sidi Idriss, quindi in qualche modo ci siamo arrivati. L’accesso è gratuito, dopo aver attraversato la reception entrerete in un cortile e vi ritroverete nel mondo di Guerre Stellari. Onestamente niente di che, alle pareti sono raffigurati vari personaggi della saga, e in una stanza c’è una raccolta di fotografie scattate durante le riprese.

Su vari siti web ho letto che pernottare una notte in questo albergo è una bella esperienza, ma io confesso di essere stata contenta di non averlo fatto; l’hotel mi è sembrato fatiscente e sporco!

Paesaggio lunare
Paesaggio lunare

Visitare Matmata: i paesaggi lunari

Parliamo adesso dei panorami; sono affascinanti, suggestivi e soprattutto mutevoli. Nel giro di pochi chilometri si passa dal deserto roccioso a piccole oasi. Le rocce rosse contrastano con dei quadrati verdi di erba e si notano sporadici alberi. Insomma, l’aridità del deserto contrapposto alla fertilità di alcune zone.

Le formazioni rocciose che circondano il villaggio ricordano molto i paesaggi di alcuni parchi degli Stati uniti, soprattutto Bryce Canyon. Impossibile non restare colpiti dal panorama; ci siamo fermati moltissime volte per scattare foto e goderci lo spettacolo!

Casa troglodita
Visitare una casa troglodita



Booking.com

Dove dormire a Matmata

Ma la chicca del nostro soggiorno a Matmata è stata sicuramente la notte che abbiamo trascorso in un hotel troglodita. L’albergo in questione è il Marhala Matmata. E’ stata una esperienza suggestiva e sicuramente particolare, ma devo confessare che non è stato il top della comodità.

Tutti gli ambienti sono scavati nella roccia, con due cortili: sul primo si aprono le camere e sul secondo la reception e il ristorante. La cena e la colazione erano comprese nel prezzo. La cosa più difficile da affrontare (almeno per me) è stata la mancanza del bagno in camera; il materasso era collocato su una ampia piattaforma di cemento (come potete vedere nella foto sotto), quindi salire e scendere dal letto non era comodissimo.

Infine, il wifi era inesistente, come era logico aspettarsi; le spesse pareti impedivano il passaggio di qualunque segnale. Questo però non è stato un problema, visto che siamo stati scollegati dal mondo solo per poche ore!

Hotel troglodita
Camera da letto di un hotel troglodita

36 Comments to Visitare Matmata e le case troglodite

  1. Paola ha detto:

    La Tunisia è una meta molto sottovalutata, forse perché associata alle mete di turismo di massa della costa. In realtà ha un interno spettacolare e girarla è una continua sorpresa. Sono stata a Matmata durante un on the road con marito e figlia (aveva solo 4 anni! Che mamma irresponsabile!), una quindicina di anni fa. Ne ho un ricordo incredibile, oltre che molte e bellissime foto.

    • Teresa ha detto:

      In effetti a me è piaciuto molto di più l’entroterra che la costa, anche se devo ammettere che il mare è molto bello!

  2. Bru ha detto:

    Un ricordo bellissimo di un the on the road in Tunisia, il mio primo viaggio extra Europa, a ogni articolo dico “che voglia di ripercorrere queste tappe”; stupendo Matmata!

  3. Mimì ha detto:

    Che bella la Tunisia, così vicina e nel contempo così “esotica”!

    Ci sono stata nel lontano 2001 e, naturalmente, non mi sono persa la visita alle meravigliose grotte di Matmata e le case troglodite. Al tempo, però, no ci si poteva soggiornare. Avete fatto benissimo a farlo!

  4. Marina Fiorenti ha detto:

    Questo luogo è davvero suggestivo e dormire in un albergo così particolare è un’esperienza da fare assolutamente, nonostante le piccole scomodità! Quanto mi piacerebbe farla anche io!

  5. Lara ha detto:

    Non conoscevo questo posto e mi è piaciuto leggerne. Leggo da voi sempre articoli interessanti, dato che viaggiate spesso il luoghi insoliti. Mi piace molto conoscerli!

  6. Alessandra ha detto:

    Non ne avevo mai sentito parlare, ma ogni volta che leggo un vostro post imparo qualcosa di nuovo. Complimenti! Avete visitato dei luoghi incredibili in giro per il mondo!!

    • Teresa ha detto:

      E’ vero, abbiamo girato parecchio, e adesso che siamo entrambi in pensione abbiamo tutte le intenzioni di continuare a farlo!

  7. Arianna ha detto:

    Stranissimo questo luogo me lo ricordo bene, mi era piaciuto molto non avevo però trascorso la notte troglodita, chissà che esperienza, hai fatto bene a programmarla

    • Teresa ha detto:

      E’ stata un’esperienza molto particolare e sinceramente, malgrado il basso livello di comodità, la rifarei!

  8. Eliana ha detto:

    Queste piccole casette mi ricordano quelle trovate nel quartiere gitano di Granada, al Sacro Monte: una vera sorpresa! Incredibile come l’uomo si sia riuscito ad adattare a qualunque ambiente, costruendo case come queste!

  9. Veronica ha detto:

    Non avevo mai sentito parlare di Matmata ma sicuramente se chiedessi a mio marito, mi direbbe del set di guerre stellari, essendo lui un fan dei film di George Lucas. Devono essere molto belli anche i paesaggi lunari.

  10. Libera ha detto:

    Questo villaggio è davvero ben conservato. Non fatico a credere perché George Lucas ci abbia girato Star Wars.

  11. La Kry ha detto:

    Sinceramente non conoscevo Matmata e le sue caratteristiche abitazioni, ma i tuoi racconti e le foto mi hanno immediatamente acceso la voglia di visitare questo luogo, in più hai citato Star Wars che ha ulteriormente fatto gongolare il mio animo nerd. Aggiunto alla lista!

  12. Erika Vitamintrip ha detto:

    Articolo interessantissimo come al solito! Ogni volta che vi leggo scopro parti del mondo sconosciute e piccole chicche stupefacenti!

  13. Tamara Bonfrate ha detto:

    Un articolo davvero super interessante! Non pensavo che in Tunisia ci potessero essere posti così belli

  14. ANTONELLA ha detto:

    Ma sai che viste in foto le case troglodite mi sembrano bellissime?! peccato che il vostro alloggio fosse un “tantino scomodo” ma decisamente molto pittoresco!!

  15. Sara Bontempi ha detto:

    Mi sembrava di aver già sentito il nome di Matmata e poi ho ricordato le scene famosissime di Star Wars! Bè, sicuramente una bella esperienza, spero di riuscire a viaggiare tanto quanto fate voi!

  16. E’ straordinario come queste piccole casupole siano ancora in condizioni di essere abitate. Credo che questo sia uno dei posti in cui mi fionderei immediatamente, se dovessi riuscire a raggiungere la Tunisia.

  17. Questa è la prima volta che sento parlare delle case troglodite e le trovo molto curiose. Dalle foto che hai mostrato, pur essendo abitazioni spartane, hanno comunque un aspetto molto curato. Ottimo il consiglio di non dormire all’Hotel Sidi Idriss: io probabilmente sarei caduta nella trappola per turisti. Molto più particolare il soggiorno nell’hotel troglodita, anche se non il massimo della comodità.

    • Teresa ha detto:

      Come ho scritto nell’articolo, l’hotel dove abbiamo dormito non era molto comodo, ma a noi piace provare esperienze particolari, quindi sono contenta di aver passato una notte lì!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Gianni e Teresa - I Nonni Avventura *** | Travel Theme by: D5 Creation | Powered by: WordPress