Parco Nazionale di Chitwan: cosa vedere

Il Parco Nazionale di Chitwan è situato nel sud del Nepal ed è il suo parco più antico. Fu dichiarato zona protetta a partire dal 1973 e successivamente, undici anni dopo, è diventato patrimonio dell’Unesco.

Come arrivare a Chitwan

Il parco dista circa 200 chilometri dalla capitale Kathmandu, ma considerando lo stato delle strade, il tempo di percorrenza può superare le 7 ore se lo raggiungete in pullman. Se invece siete dotati di un mezzo proprio (auto a noleggio o driver privato), potete farcela in 5.

I pullman che vanno a Chitwan partono dalla stazione di Kathmandu e appartengono alla compagnia Bus Nepal.

Gli autobus sono diretti e partono tre volte al giorno; il prezzo del biglietto è di circa 6 dollari.

cosa fare nel Parco Nazionale di Chitwan
Chitwan Parkland Hotel

Il parco di Chitwan

Il parco di Chitwan ospita tantissime specie di animali tra cui cervi, antilopi e iene. In effetti il motivo che soprattutto spinge i turisti a visitarlo sono i rinoceronti e le tigri.

Per quanto riguarda il primo, è il rinoceronte indiano con un solo corno, una specie non troppo diffusa. La tigre è davvero difficile da vedere, noi per esempio non l’abbiamo vista; in effetti non ci contavo molto.

cosa fare nel Parco Nazionale di Chitwan
Rinoceronte a Chitwan

Qui mi sento in dovere di fare una precisazione! Se quello nel Parco Nazionale di Chitwan è il vostro primo safari, può essere un’esperienza emozionante.

Al contrario, se invece avete già fatto i safari nei grandi parchi africani potreste rimanere un pò delusi.

In ogni caso, una visita al parco nepalese secondo me è da fare.

Il suo nome in lingua locale significa “nel cuore della giungla“; e durante il vostro safari capirete senza dubbio perchè.

La vegetazione è assolutamente rigogliosa e incontaminata, quindi anche se non avvisterete molti animali, potrete godere di un meraviglioso panorama naturale.

Tramonto a Chitwan
Tramonto a Chitwan

Dove dormire a Chitwan

Dal momento che sta diventando una destinazione molto popolare, sono sorte molte strutture di vario tipo che offrono vari livelli di confort.

Noi avevamo scelto l’Hotel Parkland, perchè in quel periodo offriva una promozione che, oltre al pernottamento e alla prima colazione, comprendeva anche escursioni gratuite.

L’hotel si trova a Saurara, un villaggio proprio alle porte del Parco Nazionale di Chitwan.

Chitwan Abitazione Tharu
Chitwan Abitazione Tharu

Siamo arrivati nel pomeriggio e, dopo esserci riposati e rinfrescati dopo il lungo viaggio, siamo andati in giro con il ranger dell’hotel.

Il popolo Tharu a Chitwan

Innanzitutto ci ha fatto vedere le abitazioni del popolo Tharu, interamente costruite di fango.

Ci ha raccontato alcune cose su questa popolazione indigena e la cosa più stupefacente è che essi hanno una inspiegabile resistenza alla malaria.

Se siete interessati a conoscere altri dettagli sui Tharu, esiste anche un museo a loro dedicato, il Tharu Culture Museum.

Elefante decorato per il Festival
Elefante decorato per il Festival

Il fiume Rapti nel Parco Nazionale di Chitwan

La seconda tappa della nostra passeggiata è stato il fiume Rapti: non abbiamo neanche avuto il tempo ad arrivarci e già abbiamo visto un rinoceronte proprio sull’altra sponda, oltre a qualche coccodrillo davvero enorme.

Poi abbiamo raggiunto un piccolo locale per ammirare il tramonto gustando (si fa per dire) un simil caffè; poi ci siamo ritirati per smaltire un pò di stanchezza.

Ma il Parco Nazionale di Chitwan ci ha rivelato il suo lato più bello il giorno dopo.

cosa fare nel Parco Nazionale di Chitwan
Navigando sul fiume Rapti

Ci siamo svegliati all’alba: infagottati fino all’inverosimile per il freddo abbiamo raggiunto la riva del fiume e siamo saliti su una canoa. Quindi abbiamo navigato nella nebbia per un bel tratto.

Malgrado fossi terrorizzata all’idea dei coccodrilli in agguato, mi sono gustata fino in fondo questa atmosfera surreale: il silenzio rotto solo dallo sciabodio dell’acqua contro la canoa, la nebbia che avvolgeva tutto, gli alberi curvi sul fiume. Indescrivibile, ma bellissimo!

Una volta sbarcati, abbiamo camminato per un pò: il ranger ci ha pregato di muoverci in silenzio e con cautela.

Ci ha spiegato che c’era la concreta possibilità di incontrare una tigre o un rinoceronte…. ma anche di mettere il piede in una deiezione di elefante!

cosa fare nel Parco Nazionale di Chitwan
Navigando sul fiume Rapti

Elephant Breeding Center

Non è successo niente di tutto questo; incolumi abbiamo raggiunto l’Elephant Breeding Center. Si tratta di un centro di proprietà dello stato dove gli elefanti vengono allevati e addestrati al lavoro.

Confesso che questo non mi è piaciuto molto; non è bello vedere animali tenuti alla catena e sfruttati magari solo a scopo turistico. Mi hanno fatto tanta tenerezza i piccoli, ma gli adulti mi hanno fatto solo pena.

Siamo rientrati in hotel con una jeep per consumare un pasto veloce e per lasciare in camera giacche e felpe che ormai erano di troppo, visto che con il sole faceva molto più caldo.

Walking Safari
Walking Safari

Safari nel Parco Nazionale di Chitwan

Nel pomeriggio, era in programma un safari nella giungla. Potevamo scegliere tra due mezzi di trasporto: la jeep e l’elefante.

Per i motivi che vi ho già esposto, abbiamo optato per la jeep senza alcuna esitazione.

Con la solita canoa abbiamo attraversato il fiume per raggiungere l’altra sponda.

Qui ci attendeva la solita jeep. Eravamo un gruppetto di sei/sette persone; noi eravamo gli unici europei, gli altri erano americani e cinesi.

Elephant Breeding Center
Elephant Breeding Center

Erano tutti in visibilio quando abbiamo visto degli scoiattoli e qualche cervo; ed erano un pò tutti delusi per non aver visto nè la tigre nè il rinoceronte. Onestamente, come safari non è stato il top, ma è stata una gita molto carina e piacevole.

Chitwan Elephant Festival

Mentre rientravamo al nostro hotel, abbiamo visto moltissimi elefanti per le strade, decorati con disegni coloratissimi. Ci hanno spiegato che tutti gli anni, a dicembre, si tiene il Chitwan Elephant Festival.

Elefante in catene
Elefante in catene

Chiunque può partecipare alla manifestazione con il proprio animale, per prendere parte a varie competizioni: viene eletto l’elefante più forte, il più veloce, quello meglio decorato.

Quando ci hanno chiesto se volevamo assistere al festival, abbiamo preferito rinunciare. Infatti, non solo eravamo molto stanchi, ma una manifestazione che autorizza lo sfruttamento degli animali è indubbiamente molto triste.


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