Prambanan, il fascino della religione hinduista
Il tempio hinduista di Prambanan è un complesso archeologico situato nella parte est di Giava.
In realtà non si tratta di un unico edificio, ma di un insieme di templi che, nel loro complesso, costituiscono il più grande sistema di edifici religiosi hinduisti dell’Indonesia.
Esso infatti copre un’area di svariati chilometri quadrati.
Storia del tempio hinduista di Prambanan
Questa grandiosa costruzione risale all’850 d.c e posso garantirvi che è estremamente suggestivo… non per niente è una delle attrazioni più popolari di tutta l’Indonesia.
E’ Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Alcune delle strutture sono effettivamente dei templi, mentre altri sono dei mausolei.
Sembra che il numero totale degli edifici, in origine, fosse di 232 edifici. Le tre costruzioni principali sono dedicati agli dei Shiva, Bhrama e Visnù; essi sono le divinità principali dell’Hinduismo.
Purtroppo, un violento terremoto distrusse una parte dei templi intorno al 1600.
Agli inizi dello scorso secolo iniziarono dei lavori di restauro; ma nel 2006, un nuovo terremoto danneggiò i templi. Per questo il sito rimase chiuso al pubblico per un periodo.
Come raggiungere Prambanan
E’ situato a circa una ventina di chilometri da Yogyakarta, quindi è facilmente raggiungibile sia in auto (come abbiamo fatto noi) che in pullman.
Nel caso sceglieste questa seconda opzione, non dovrete far altro che recarvi ad una fermata della Trans Yogya 1A e chiedere informazioni.
Il costo del biglietto è davvero modico, si aggira sulle 3600 rupie a persona; quindi, non si arriva neanche ad 1 euro!
Il prezzo del biglietto d’ingresso al sito archeologico è di 20 dollari; abbiamo anche visto dei ragazzi che, esibendo la loro tessera studentesca, hanno ottenuto 5 dollari di sconto.
Potete visitare Prambanan dalle 6 del mattino alle 18.
Trovate altre informazioni in questo sito
Come dicevo è un luogo piuttosto affollato, ma vale la pena di vederlo per la sua maestosità ed imponenza.
Per noi è stato molto importante trovare una guida che ci raccontasse la storia di Prambanan; ma è stato anche molto piacevole gironzolare da soli tra questi imponenti monumenti.
Non saprei dirvi quante foto abbiamo scattato: soprattutto quando è arrivata l’ora del tramonto.
Il tramonto a Prambanan
E’ infatti consuetudine scattare delle foto dei templi di Prambanan quando cala il sole. Questo è il momento in cui emergono la magia ed il fascino del luogo.
Per noi non è stato molto semplice, visto che il cielo era nuvoloso; inoltre bisognava trovare la posizione giusta per evitare che un tempio facesse ombra sull’altro.
Ma devo dire che ce l’abbiamo fatta, tutto sommato abbiamo scattato delle foto dignitose.
Finito il tour, per poter tornare alla nostra macchina, abbiamo dovuto attraversare una stradina fiancheggiata da vari chioschetti.
Qui vendevano souvenir, frutta, e gadgets assortiti.
Evidentemente si tratta di un percorso obbligato per invitare i visitatori a mettere mano al portafoglio e comprare qualche souvenir.
Poi abbiamo raggiunto il nostro hotel; niente di eccezionale, ma trovare un alloggio nei paraggi non è facile, visto che è una zona così turistica. E il giorno dopo, visita a Borobudur!