Meeru Island Resort: il paradiso alle Maldive
Il Meeru Island Resort è stato il paradiso che ci ha ospitato per una settimana quando abbiamo deciso di visitare le Maldive.
Nel febbraio 2010 abbiamo deciso di fuggire verso climi caldi e assolati… e cosa c’è di meglio di una settimana alle Maldive?
La scelta del resort è stata travagliata: ci sono moltissime splendide isolette, con resort più o meno lussuosi, spiagge incantevoli, mari stupendi.
Alla fine optiamo per il Meeru Island Resort, non molto conosciuto dalla clientela italiana, ma molto lodato sui forum stranieri.
Partiamo dalla Malpensa con Emirates. Abbiamo uno stopover di circa 5 ore all’aeroporto di Dubai; poi finalmente arriviamo alle Maldive.
Che dire? Un sogno che finalmente si realizza! E che sogno!
Non abbiamo il tempo di scendere dall’aereo che già ci siamo innamorati; ma naturalmente il bello deve ancora venire.
Abbiamo due terrazze: una sul davanti con due lettini, due sedie e un tavolo e la scaletta per scendere in acqua, la seconda sul retro, completamente chiusa con una incredibile vasca idromassaggio a due posti. Insomma, è tutto bellissimo!
Una mezz’oretta di barca veloce e raggiungiamo il Meeru Island Resort.
Ci registriamo, ci mettono al polso il braccialetto del all inclusive e ci accompagnano al nostro bungalow con un trenino.
Le valigie sono già in camera, ma prima di disfarle ci guardiamo intorno: la camera è enorme, lussuosa, dotata di ogni comfort, apprezziamo soprattutto la macchinetta del caffè con le cialde Lavazza!
Sono circa le 5 del pomeriggio, siamo un pò stanchi, ma non resistiamo a quell’acqua cristallina….
Ci mettiamo il costume da bagno e via, in acqua. Non restiamo molto però, perchè sta facendo buio.
Nel risalire la scaletta ci accorgiamo che ci sono parecchi granchi, tutti si danno alla fuga al nostro passaggio; solo uno rimarrà lì per l’intera durata del nostro soggiorno.
Per questo lo avevamo soprannominato “il granchio guardiano”.
Ora di cena, ci sono tre ristoranti sull’isola, uno è su prenotazione e a pagamento, gli altri due invece si dividono gli ospiti dell’isola in base all’alloggio che occupano.
Raggiungiamo il nostro e veniamo accompagnati al nostro tavolo.
La struttura è imponente, rotonda. Al centro c’è una grande fontana e tutto intorno sono disposti i tavolini.
C’è un cameriere che si occupa di un certo numero di tavoli, veniamo presentati al nostro, poi ci rechiamo al buffet.
Troviamo una enorme scelta di piatti della cucina locale e internazionale, c’è solo l’imbarazzo della scelta!
Intorno a noi, sentiamo parlare lingue diverse, non una sola parola di italiano, ma in realtà non ci importa!
Dopo il pasto, ci avviamo verso la camera, i vialetti sono fiocamente illuminati e siamo stanchi.. ci rifaremo nei prossimi giorni.
E infatti dal giorno dopo, mare sole, relax.
L’acqua è la più limpida che abbiamo mai visto, la spiaggia bianca e fina.
L’isola che ospita il Meeru Island Resort viene considerata grande, ma si riesce a fare il giro in una mezz’oretta; prendendosela molto comoda, fermandosi ad osservare pesci e razze che nuotano vicinissimi alla riva, prendendo un succo di ananas in un bar, facendo un bagnetto per contrastare il caldo intenso.
La cosa che ci piace molto è che lungo tutto il perimetro dell’isola sono sparpagliate dei lettini su cui chiunque può sdraiarsi e riposare o prendere il sole.
Una mattina abbiamo fatto una escursione al villaggio dei pescatori, su una isoletta molto vicina.
Qui erano ancora visibili i danni dello tsunami.
Siamo passati davanti ad una scuola dove c’erano ragazzi di ogni età, tutti ordinatamente in divisa.
Abbiamo visto ragazze giovani che intrecciavano cesti; abbiamo comprato dei souvenir da una anziana signora che non capiva una parola di inglese e che aveva sistemato tutte le sue cose su un minuscolo tavolino per strada.
Poi c’erano i negozi per i turisti dove era possibile comprare parei, teli da mare, costumi da bagno, accendini, magnetini ecc… un pò troppo turistico.
Un altro giorno siamo andati a fare una gita in barca: siamo riusciti a vedere dei delfini molto da vicino, una tartaruga piuttosto grande, ma la cosa migliore è stata lo snorkeling.
Secondo Gianni, è stato lo snorkeling migliore che abbiamo fatto, e io sono d’accordo con lui.
Poi la sera del 14 febbraio, per festeggiare San Valentino, Gianni mi ha portata al “Asian Wok Restaurant”.
A parte le pietanze decisamente notevoli, è stata decisamente romantica l’ambientazione.
Il nostro tavolo era apparecchiato sulla spiaggia, si e no a due metri dal mare, ovviamente lume di candela: da provare senz’altro!
Il tempo è stato bellissimo per tutta la durata del soggiorno, ma una sera abbiamo partecipato alla Sunset Cruise (la crociera del tramonto).
Alla partenza il cielo era abbastanza nuvolo, siamo saliti a bordo, ci hanno offerto un cocktail e lì ha cominciato a diluviare.
Ovviamente ci hanno riportati indietro di corsa, ci siamo infilati nel bar vicino al molo per aspettare che smettesse ma ci è voluto un pò, quindi abbiamo scambiato due chiacchiere con un cameriere simpaticissimo.
Masticava qualche parola di italiano, ma parlava benissimo in inglese.
Ci ha spiegato che i camerieri e gli inservienti erano tutti maldiviani, mentre le persone che ricoprivano ruoli più importanti (cuochi, barman, receprionists) erano venivano tutti da Sri Lanka.
L’animazione serale è abbastanza essenziale: una sera abbiamo assistito alla corsa dei granchi; una sera hanno organizzato la discoteca, ma i partecipanti erano davvero pochi e alle 22 circa era finito tutto.
Oonestamente a noi è andato bene così, anche se in generale non disprezziamo un pò di animazione.
Ci è bastato il mare, una delle cose che facevamo tutte le sere era stare sulla nostra terrazza a guardare le onde e una quantità di pesci che nuotava nel fascio di luce proiettata dai faretti.
La partenza è arrivata troppo presto, saremmo rimasti ancora, ma invece riprendiamo la barca e ci ritroviamo all’aeroporto. Ma chissà che un giorno non torneremo?
Qui trovi il sito ufficiale del Meeru Island Resort
Buonasera,mi è capitato questo blog per caso mentre cercavo info sul questa struttura,parto il 12 novembre,ma ho letto le ultime recensioni sui vari siti che alcuni utenti lamentano la presenza di topi ma è vero?
Non saprei cosa dirti, io ci sono stata qualche anno fa e non ho riscontrato nessun problema, magari le cose sono cambiate!
Ma che spettacolo questo Resort e le Maldive sono un sogno da vivere. Grazie per la vostra recensione.
Per chi ama il mare, le Maldive sono davvero il top; e questo resort è davvero molto bello e accogliente!
Le Maldive sono state il nostro viaggio di nozze (un anno dopo il viaggio in cui ci siamo sposati) ma la cena a lume di candela sulla spiaggia non l’abbiamo fatta, che meraviglia, bravi!
E’ stata una cena molto romantica, e la prima e unica volta in cui siamo riusciti a festeggiare San Valentino all’estero!
Che mare! Bello poi fuggire dal freddo, ma curiosità piaciute di più le Maldive o la Polinesia?
Bella domanda! Dal punto di vista del mare si equivalgono, ma la Polinesia mi è piaciuta di più, alle Maldive in fondo non c’è molto altro da fare!
Non sono per le vacanze nei resort ma in uno così ci andrei subito! Sembra davvero bello come d’altronde le Maldive…prima o poi!
Una settimana in un resort non è proprio il mio viaggio ideale, ma una volta ogni tanto ci sta! E poi, vuoi mettere le Maldive? 🙂
Ah le Maldive… Da anni le sogno! Qui potrei fare birdwatching, snorkelling, bagni a più non posso! Sarebbe davvero eccezionale fare un viaggio in un paradiso del genere! Chissà quando si potrà! Intanto si risparmi 😉
Da quello che ho letto in giro, le Maldive sono una delle pochissime destinazioni in cui non hanno mai smesso di accogliere i turisti. Comunque, tu intanto fai la formichina e poi appena si potrà vai a farti un viaggio da urlo!
Certo che le Maldive sono il viaggio che tutti sogniamo! Io compresa! E’ la vacanza perfetta da fare, per godersi il dolce far nulla! Io vorrei fare l’escursione che si chiama Robinson Crusoe: in pratica ti lasciano su un’isola deserta per un paio di ore a contemplare il nulla. Pace!
Se cerchi pace e relax, le Maldive sono davvero l’ideale; devo ammettere però che una vacanza in luogo così può durare al massimo 5/6 giorni, almeno per me; dopo comincio ad annoiarmi 🙂
Meru ha visto il mio battesimo alle Maldive: prima isola in assoluto, prime espressioni di meraviglia davanti ad un incredibile mare. Sto parlando di circa… 18 anni fa! Non ci credo…
Eh, mia cara, il tempo fugge! Ma le maldive rimangono un incanto!
Sto’ leggendo con grandissimo interesse, il vostro viaggio alle Maldive, e da quel che capisco, si può tranquillamente fare un fai da te. Metterò in programma per il futuro anche questa meta. Grazie per la chiarezza delle informazioni. Sempre dopo di voi….questo è il mio motto, e voi sapete il perché, mi sorpassate sempre sui viaggi. Ma questo per me è una cosa meravigliosa, così io ho già il vostro programma fatto. Grazie ancora.
Ah, ma allora te ne approfitti…noi abbiamo aperto la strada per Sri Lanka, la Polinesia, le Maldive… 🙂
Naturalmente scherzo, sono lieta di sapere che siamo la tua “musa ispiratrice” e che i nostri viaggi ti aiutano nella scelta delle tue destinazioni!
Si’ Teresa è proprio così. Voi siete gli insegnati, e noi gli allievi.
Wow… che onore!
Proprio un Bel racconto Teresa, complimenti!
Le Maldive mi hanno sempre affascinato per la loro conformazione e per l’idea di paradiso a cui vengono associate..dopo il tuo articolo ne sono sempre più convinto… ;o)
Se ami il mare come lo amiamo noi, non puoi non andare almeno una volta alle Maldive… e se ci vai la prima volta, il desiderio di tornarci non ti passa più!