Gweta e i suoi enormi baobab millenari
I millenari e giganteschi baobab di Gweta sono una delle principali attrazioni di questo un piccolissimo paese situato nel centro del Botswana.
Abbiamo soggiornato lì due notti al Gweta Lodge, l’obiettivo principale era di visitare il Makgadikgadi National Park. Il parco infatti dista pochi chilometri da Gweta.
Ma appena arrivati, abbiamo visto che c’era la possibilità di effettuare il Baobab Sundown Safari. E allora ci siamo detti, perchè no?
Baobab Sundown Safari
Il costo dell’escursione è di circa 25 dollari a persona, effettivamente un pò cara; ma devo dire che ne è valsa la pena, anche perchè sia io che Gianni siamo sempre stati affascinati dai baobab.
Alle 16.30 in punto, quindi un’ora abbondante prima del calar del sole, la nostra guida ci ha piazzati sulla jeep scoperta e via per le campagne intorno a Gweta.
La strada era un pò sconnessa, ma tra un sobbalzo e l’altro ci siamo goduti la natura che ci circondava.
Intanto, c’erano tantissime mucche ed asinelli lungo la strada, o anche sulla strada.
Ogni tanto ci siamo trovati costretti a una sosta per aspettare che questi animali attraversassero. Nel frattempo la guida ci forniva informazioni interessanti.
Per esempio, ci ha raccontato che il materiale con cui le termiti costruiscono i loro termitai viene utilizzato per costruire delle case.
Questo materiale è infatti estremamente solido e duraturo. E non solo; pare che le donne in gravidanza lo mangino perchè ricco di vitamine e di magnesio!
E di termitai ce n’erano tanti, alcuni davvero molto alti.
I baobab di Gweta
Qui e là si vedevano dei baobab, l’area di Gweta ne è molto ricca. Però nessuno era particolarmente grande.
La guida è andata avanti ancora un pò e poi… spettacolo! Quattro baobab enormi, molto vicini tra loro.
Siamo acesi dalla jeep e ci siamo avvicinati; secondo la guida, l’età stimata di questi enormi alberi non è inferiore ai 2000 anni.
Il più grande, a suo dire, arriva addirittura a superare i 3000. Difficile fare delle foto riuscendo a farci stare tutto l’albero, ma ci abbiamo provato!
Non eravamo mai veramente andati vicini ad un baobab, ma soprattutto non ne avevamo mai visti di così grandi.
I baobab possono essere di sesso maschile o femminile; alla base delle femmine ci sono i frutti, un guscio verde che all’interno contiene i semi.
Sembra che le scimmie siano molto ghiotte di questi semi, al punto che vengono chiamati “monkey bread” (pane della scimmia). Li ho anche assaggiati, ma non sapevano assolutamente di niente!
Ma il punto di forza dell’escursione tra i baobab di Gweta è stato il tramonto.
La guida ha tirato giù dalla jeep un tavolino e delle sedie e ci ha servito un gustoso aperitivo.
I tramonti africani sono sempre emozionanti; ma lo sono ancora di più con quello sfondo meraviglioso, nel silenzio totale interrotto solo da alcuni uccellini.
Poi mentre il buio calava velocemente, siamo ripartiti alla volta del nostro lodge a Gweta.
Per altre informazioni consultate il sito ufficiale del Botswana.
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Ho avuto il piacere e l’onore, perché di onore si tratta, di vedere i Baobab in Madagascar: questi grandi alberi sono dei veri giganti, vitali per l’ecosistema e dei simboli di potenza e saggezza. Un vero spettacolo!
Io adoro gli alberi giganteschi e per me vedere i baobab di Gweta è stata una grande emozione!